I cardinali riuniti per la quarta congregazione: «Il Conclave? Il totonomi lo fanno solo i giornalisti»

Pisa Sporting Club venerdì 25 aprile 2025 ore 18:23

"Siamo vicini a qualcosa di davvero grande”

Inzaghi, Tramoni e Caracciolo (in lacrime) commentano la vittoria a Brescia, “Non è finita, manca un ultimo sforzo per raggiungere questo traguardo

PISA — Dopo la vittoria per 2-0 sul campo del Brescia, decima in trasferta, il Pisa comincia a intravedere la Serie A. In sala stampa, emozioni e consapevolezza nelle parole di Filippo Inzaghi, Matteo Tramoni e Antonio Caracciolo.

Filippo Inzaghi, “Il sogno è sogno dal primo giorno di Bormio e si avvicina - ha dichiarato l'allenatore -. Ogni partita ha tante sorprese, ma ci mancano appena quattro punti e non dobbiamo distrarci adesso. Domani ci alleniamo, restiamo sul pezzo. L’episodio di Meister? L’arbitro aveva visto bene, il VAR non doveva intervenire. Contro Bisoli, Borrelli e Galazzi è dura, ma la squadra è stata straordinaria. Di Meister sono contento, e anche dei cambi: Abildgaard ha dato solidità. Solbakken e Marin li vedremo insieme, oggi sono rimasti fuori Bonfanti, Rus e Castellini. Questo dice tanto su quanto siamo forti. È un gran bel gruppo, tutti entusiasti. Non facciamo calcoli. L’Arena sarà piena, è il momento di dare ancora di più. Speravo che questi tifosi si reinnamorassero della squadra. Ora davanti a noi c’è qualcosa di importante, dobbiamo prendercelo”.

Matteo Tramoni, “Siamo stati bravi a stare dentro la partita, perché spesso dopo un gol annullato si rischia il contraccolpo. Invece abbiamo segnato subito - ha detto il corso -. È stata una bella giornata. La classifica marcatori? Non ci penso, conta l’obiettivo di squadra. Giovedì potrebbe essere una festa, ma non dipende tutto da noi. Per il finale invece sì, dobbiamo scendere in campo all’Arena con la testa giusta”.

Antonio Caracciolo, “Gran bella vittoria, siamo stati solidissimi. Lo scorso anno è stato un anno di transizione dopo l’infortunio, oggi sono tornato a essere quello di prima - ha parlato così il capitano -. Il gol annullato? In Premier non fischiano neanche quei contatti. Serve gente che ha giocato a calcio per capire certe situazioni. Siamo stati più forti anche di questo. La grandine, il VAR, il ritmo spezzettato: non era facile. Lo Spezia ci crede, ma dobbiamo pensare solo a noi. A fine gara vedremo se sarà il momento di festeggiare. Il pubblico non ci ha mai lasciati soli, nemmeno nei momenti più complicati. Hanno sempre creduto in noi. Faremo di tutto per regalare questa gioia. Scusate…”. A quel punto, Caracciolo si è fermato, visibilmente commosso. Gli occhi lucidi dicono più delle parole.

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