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Attualità venerdì 17 marzo 2023 ore 09:34

Sosta in zona Santa Maria "Segnaletica non idonea"

Il Pd sugli stalli gialli realizzati nel quartiere: "Nessun vigile riuscirà ad emettere un verbale, l’ordinanza rischia di essere inapplicabile"



PISA — "Da pochi giorni sono entrate in vigore le modifiche all’ordinanza del Comune di Pisa che disciplina l’accesso e la sosta nelle zone a traffico limitato. Contemporaneamente si stanno realizzando delle strisce gialle nel quartiere di Santa Maria, che dovrebbero tutelare i residenti, ma - interviene con una nota il gruppo Pd in Consiglio comunale - la segnaletica installata risulta non idonea e nessun vigile riuscirà ad emettere un verbale e una sanzione".

I rappresentanti del Partito democratico scendono nel dettaglio. "L'articolo 149 del regolamento d’attuazione del codice della strada, al punto 4 - scrive il gruppo Pd- riporta che gli stalli riservati devono portare l’indicazione mediante iscrizione o simbolo, della categoria di veicolo cui lo stallo è riservato. Se sui cartelli è riportato 'riservato a residenti e autorizzati' ci chiediamo chi sono gli autorizzati e come vengono identificati? Come al contempo per quali residenti è riservato? Ai cittadini residenti della zona Nord della Ztl o a quelli delle strade su cui sono presenti le strisce gialle?" 

Da anni - si legge nella nota del gruppo Pd - ci battiamo per la tutela dei residenti e dei posti auto a loro riservati ma questo sembra un atto non efficace che rischia di non dare in mano ai vigili le armi per combattere la sosta abusiva. Rischia di essere un’ordinanza non applicabile e quindi un’azione di immagine propedeutica alla campagna elettorale. La realizzazione di questi stalli in alcuni vicoli riduce la corsia minima di transito ad una larghezza inferiore ai limiti di legge, 2.50 m, come in via Porta Buozzi, alcuni tratti di via Boschi e via della Faggiola. Di conseguenza in caso di incidente nei vicoli e nelle strade con corsia ridotta a meno di 2.50 m chi ne risponde, visto che siamo in contrasto con il codice della strada? I residenti si tutelano con le telecamere in uscita che permettono di sanzionare chi è entrato abusivamente in Ztl e chi sosta numerose ore anche se ha solo il permesso per il carico e scarico. La tutela passa anche dalla revisione dei permessi rilasciati in modo eccessivo ai vari soggetti diversi dai residenti e dall’individuazione di aree già urbanizzate per ricavare dei luoghi di sosta per i residenti togliendo le auto dalle piazze, come ad esempio davanti alla chiesa di San Sisto, riportando quindi determinati spazi a luoghi di socialità".

Secondo il gruppo Pd "Sarebbe opportuno prevedere una colorazione dei vari permessi da esporre nelle macchine e rilasciati per l’accesso in ztl in modo da poter individuare immediatamente residenti, attività commerciali e chi può entrare solo per il carico e scarico. Questa azione accompagnata da una maggiore presenza della polizia municipale permetterebbe un maggior controllo della sosta nella ztl soprattutto nel fine settimana. È opportuno - concludono - rivedere il provvedimento con norme corrette per tutelare veramente i residenti".


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