"Taglio dell'assistenza, no all'accesso agli atti"

Auletta chiede il ripristino delle ore da parte della Società della Salute e accusa: "Abbiamo fatto richiesta dei documenti: nessuna risposta"

PISA — Continua a tenere banco la questione del taglio delle ore di assistenza specialistica nelle scuole. Una mancanza denunciata ancora una volta dal capogruppo di Diritti in Comune, Ciccio Auletta, che

"Tagli gravissimi, che compromettono il buon funzionamento delle scuole e il percorso scolastico degli studenti disabili - ha spiegato - da allora, le scuole più colpite da questi tagli, come il liceo Russoli, il liceo Carducci, l'Ipsar Matteotti, l'Iis Santoni e il Galilei-Pacinotti hanno chiesto il ripristino delle ore tagliate, tramite forti prese di posizione pubbliche e documenti approvati dagli organi collegiali, in cui si sottolinea il grave impatto sugli studenti disabili e sull'intera organizzazione scolastica".

"Nel frattempo, la nostra lista ha inviato richieste di accesso agli atti, chiedendo a tutti i soggetti coinvolti di essere trasparenti sulla situazione in corso e di agire per risolverla - ha aggiunto - nessuna risposta è però arrivata: la Società della Salute non ha risposto alla nostra richiesta di accesso agli atti. Ha proposto invece alle scuole una suddivisione dei tagli, senza assumersene appieno la responsabilità".

"Senza risposta è rimasta anche la nostra diffida a tutti i soggetti coinvolti, compresi Comuni, Provincia e Regione, per il ripristino delle ore tagliate - ha concluso Auletta - un così grave atto di discriminazione nei confronti degli studenti più deboli e vulnerabili non può cadere nel silenzio; ribadiamo che tutti i soggetti coinvolti devono attivarsi per rimediare alla situazione, o assumersi chiaramente la responsabilità del loro operato".

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