Trapani, "Sul litorale va in scena il ridicolo"

Il capogruppo del Pd attacca l'amministrazione sulla gestione delle piazze e sulla questione della sicurezza e del degrado a Marina di Pisa

PISA — La stagione estiva sta per concludersi ed è il momento per il capogruppo del Partito Democratico in Consiglio comunale, Matteo Trapani, di puntualizzare alcuni aspetti che, a sua avviso,"a Marina di Pisa "sfiorano il ridicolo".

"Nella stessa piazza dove il sindaco, spinto dalla sua maggioranza, pensa di portare il mercato, si impedisce ai bambini di giocare a palla - ha spiegato - non più tardi di qualche giorno fa sono apparsi dei cartelli artigianali, presumibilmente posti dall'amministrazione comunale, dove non viene citata nemmeno la fonte normativa e dove, tra le altre cose, si vieta ogni attività".

"Abbiamo più volte affrontato la questione della pessima progettazione delle piazze, degli arredi già in stato di deterioramento, delle alberature già secche, della mancanza di ombra e di spazi vivibili - ha aggiunto - certo che se l'interesse primario del sindaco in questi mesi estivi sia quello di rincorrere i bambini che giocano in piazza, forse dovrebbe pensare a rivalutare il suo impegno per la comunità".

Per Trapani il litorale dovrebbe essere oggetto di maggiore attenzione, su questioni ritenute più urgenti. "Forse l'amministrazione non si accorge dello stato di abbandono del litorale di Marina - ha detto - forse non è cosciente che da poco dopo le 23 molte parti sono buie e deserte, forse non ha mai percorso le sue vie, sempre più prive di marciapiedi e di soste abusive. Proprio qualche giorno fa, dopo una pioggia estiva, i residente di Marina sono stati allertati dall'acqua che fuoriusciva da una contenitore nella nuova piazza Viviani dove passano cavi elettrici".

Un quadro che per Trapani accentua disagi e difficoltà. "Un modo di amministrare - ha concluso - che non fa bene a Pisa che è sempre di più, quello si, una città insicura, con piazze e spazi sempre meno vissuti, meno iniziative per grandi e piccoli e con parchi sempre più abbandonati e degradati. Ecco, prima di rincorrere i bambini nelle piazze, sarebbe il caso che Conti rincorresse le cose da fare per la città".

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