Volontariato, sul Litorale nasce la Croce azzurra

Al posto della Pubblica assistenza, alcuni cittadini hanno dato vita alla Croce azzurra grazie ad alcune donazioni. Adesso è caccia a una sede

PISA — La chiusura della Pubblica assistenza del Litorale pisano apre le porte alla Croce azzurra. Un gruppo di cittadini, infatti, ha deciso di dar vita a una nuova associazione di volontariato, con la volontà di richiedere l'iscrizione ad Anpas.

La nuova associazione andrebbe a prendere il posto della Pubblica assistenza nel territorio che va da Barbaricina a Calambrone, passando per San Piero a Grado, Marina di Pisa e Tirrenia.

A permetterne la nascita, fino a oggi, sono state alcune donazioni di diversi cittadini, non esclusivamente residenti del Litorale. La nuova associazione ha lo scopo di organizzare e dare attuazione ad attività di servizio sociale e sanitario, a partire dai bisogni reali della popolazione residente in primis e frequentante le zone litoranee, in collegamento con le altre associazioni di volontariato presenti sul territorio.

Uno dei primi compiti della nuova associazione sarà quello di ricercare una sede: incarico al quale dovranno dedicarsi i membri del direttivo, al momento composto da 5 persone. "Da subito cercheremo collegamenti e collaborazione con le istituzioni come l'amministrazione comunale, la Società della Salute, la Zona-Distretto della Ausl, la costituenda Casa della Comunità e le scuole primarie - hanno spiegato dall'associazione - nello spirito della co-programmazione e co-progettazione"

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