Attualità sabato 31 maggio 2025 ore 06:00
Aoup capofila della ginecologia robotica
Dal 5 al 7 Giugno al Pala Todisco si tiene il 17° congresso della Sergs-Società europea di chirurgia robotica ginecologica, presieduto da Vito Cela
SAN GIULIANO TERME — La chirurgia robotica applicata alla ginecologia rappresenta l’innovazione della chirurgia ginecologica. E Pisa, in questo settore, è stata pioniera dal momento che già nel 2007, proprio in Aoup, fu effettuato da Vito Cela uno fra i primi interventi ginecologici robotici in assoluto e, nel 2011, sempre Vito Cela effettuò a Pisa il primo intervento al mondo di isterectomia robotica “single port”, ossia senza tagli, con solo accesso ombelicale.
Dal 5 al 7 Giugno al Pala Todisco, a San Giuliano Terme, ( con inizio alle 8,30) si terrà proprio il 17° congresso della Sergs-Società europea di chirurgia robotica ginecologica, che vedrà riuniti i principali esperti internazionali del settore, con uno spazio di confronto multidisciplinare per promuovere l’aggiornamento scientifico, la diffusione delle migliori pratiche e la formazione continua dei professionisti.
Il congresso è presieduto da Vito Cela, ginecologo dell’Aoup, dal 2020 membro del consiglio della società, che vede come co-presidenti Tommaso Simoncini, direttore Ostetricia e Ginecologia 1 dell’Aoup e Vanna Zanagnolo dell’Ieo-Istituto europeo oncologico nonché attuale presidente della Sergs.
Attualmente la ginecologia rappresenta circa il 20% degli interventi eseguiti nel Centro multidisciplinare di Chirurgia robotica dell’Aoup, con evidenti benefici in termini di precisione, mini-invasività e recupero post-operatorio. Vengono infatti eseguite procedure ginecologiche per oncologia, uroginecologia e patologia benigna (endometriosi, fibromatosi) e l’Aoup è stata fra i primi ospedali italiani ad aver potenziato negli anni la chirurgia robotica, attualmente declinata in pressoché tutte le specialità, con 4 sistemi robotici, procedure standardizzate e formazione/didattica e ricerca di riferimento a livello europeo. Da qui la scelta di ambientare il congresso della Società europea di chirurgia robotica ginecologica proprio a Pisa, città simbolo dell’innovazione medica e della ricerca universitaria.
Il programma scientifico prevede sessioni dedicate alle più avanzate tecniche robotiche in ambito ginecologico oncologico e benigno, live surgery, workshop interattivi e tavole rotonde su temi cruciali come la formazione dei giovani chirurghi, l’impatto dell’intelligenza artificiale, la sostenibilità e l’accessibilità delle tecnologie robotiche, l’integrazione tra imaging e robot chirurgico. Inoltre, per la prima volta, vi saranno quattro pre-corsi rivolti all’approfondimento delle tecniche chirurgiche in oncologia avanzata, in isteroscopia come complemento della chirurgia robotica, in uroginecologia e in chirurgia riproduttiva rivolta a donne con problemi di fertilità. Ci saranno anche sessioni di training su simulatori rivolte ai giovani ginecologi con certificazione del chirurgo secondo il programma europeo Gesea.
L’obiettivo del congresso è non solo condividere esperienze cliniche e innovazioni, ma anche delineare una visione comune sul futuro della chirurgia robotica ginecologica in Europa, promuovendo una rete di collaborazione tra centri di eccellenza, aziende e istituzioni
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