Cronaca lunedì 31 marzo 2014 ore 16:40
Polizia in piazza Manin: "Non siamo guardie private"
Il sindacato di Polizia contro il Questore: "Altrove saremmo più utili"
PISA — "Con l’installazione in piazza Manin delle bancarelle, il Questore di Pisa è arrivato a demandare a Polizia di Stato, Arma dei Carabinieri e Guardia di Finanza il compito di vigilare affinché questi beni privati non siano oggetto di reati di natura predatoria".
Ormai da tempo il sindacato di Polizia Silp racconta di un organico insufficiente e di recente aveva lamentato la necessità di chiudere il portone della Questura per far uscire la volante.
"Nonostante le risorse impiegate dal Questore di Pisa nei servizi serali e notturni di controllo del territorio siano ridotte ai minimi termini - aggiunge ora il Silp -, tanto è vero che sempre più spesso in tali turni è presente una sola volante del 113, agli agenti vengono affidati compiti generalmente svolti da guardie giurate pagate dai proprietari del bene privato. Come sindacato di polizia riteniamo che questa singolare tipologia di impiego deve far riflettere il Questore sulla necessità di non distrarre ulteriori risorse ai servizi di effettivo controllo del territorio.
E’ necessario quindi evidenziare che mentre si continuano a impiegare operatori di polizia nel servizio di vigilanza serale e notturna alla piazza dei Miracoli e adesso anche alle bancarelle di piazza Manin, sono in aumento i timori e le richieste di sicurezza. Richieste che potrebbero dar luogo a una risposta positiva se si cercasse veramente di ottimizzare l’impiego delle locali forze di polizia".
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