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Attualità lunedì 11 aprile 2016 ore 13:00
Tentativi di frode ai danni delle aziende pisane

Sono stati segnalati casi di richieste di pagamento di falsi bollettini, appello della Camera di Commercio a non farsi ingannare
PISA — Alcune imprese di Pisa hanno ricevuto richieste di pagamento di bollettini postali precompilati indicati come necessari per iscriversi al “Casellario Unico Telematico Imprese”. Questo pagamento, così come l'iscrizione al casellario, non è assolutamente obbligatorio. Si tratta, infatti, di un tentativo di frode da parte di soggetti che cercano di ottenere un guadagno facile millantando rapporti con la Camera di Commercio, dalla quale non hanno ricevuto alcun tipo di autorizzazione, né hanno ricevuto incarico per svolgere alcun tipo di attività per conto di essa.
Infatti, l'unico tributo dovuto all'Ente camerale, che deve essere pagato mediante modello F24, è il Diritto Annuale.
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