Musica per il nuovo ospedale della Stella Maris

La campagna dell’IRCCS del Calambrone chiama a raccolta musicisti per sostenere il nuovo ospedale pediatrico con brani e videoclip

PISA — Una nota, una voce, un gesto d’amore. Da Pisa parte un appello agli artisti musicali per sostenere la costruzione del nuovo ospedale dei bambini della Fondazione Stella Maris. La campagna si chiama #IOCISONO ed è aperta a tutti coloro che vogliano contribuire con un brano, un videoclip, una canzone originale. Un modo concreto per sentirsi parte di un progetto che guarda al futuro della cura e della ricerca in neuropsichiatria infantile.

L’iniziativa, promossa dall’IRCCS del Calambrone, nasce dall’idea di Giuliano Maffei, presidente della Fondazione Stella Maris, in collaborazione con Giovanni Niccolai de “I Grandi Magazzini della Musica” di Vicopisano. Sul sito dedicato (iocisono.fsm.unipi.it) è possibile trovare tutte le indicazioni per partecipare e inviare la propria adesione artistica.

L’ultimo contributo in ordine di tempo arriva dalla famiglia Marioni, con il brano “Insieme”, firmato da Paolo Marioni e dalle figlie Serena e Claudia. Il trio di Fauglia ha scritto e interpretato una canzone che racconta con semplicità il valore del fare comune. “L’idea mi è venuta durante la cerimonia di posa della prima pietra” ha detto Paolo Marioni, “e da lì abbiamo lavorato con Serena e Claudia per farne un brano, con l’intento di essere ancora più vicini alla Stella Maris, fin dal primo giorno in cui ha preso il via la costruzione del nuovo ospedale. Per noi la Stella Maris, come dice la canzone, è ‘speranza contro la paura’ e siamo felici di aver dato il nostro contributo per fare sempre meglio per i bambini e i ragazzi”.

Il videoclip, visibile su YouTube, è stato girato proprio nella struttura sanitaria pisana e mostra scorci della quotidianità dei piccoli pazienti, con immagini delicate e piene di umanità. “Siamo onorati di avere la famiglia Marioni nella nostra squadra di ‘messaggeri di Stella Maris’” ha raccontato Giuliano Maffei, “e ci auguriamo che siano sempre più numerosi gli artisti che scelgono di affiancarci inviandoci le loro creazioni musicali, per aggiungere ognuno, attraverso la propria arte, un tassello al grande progetto del Nuovo Ospedale, che nasce e sta crescendo nel segno di un’assistenza sempre migliore a bambini e ragazzi con fragilità neuropsichiatriche”. Nel frattempo, i lavori per la nuova struttura proseguono secondo programma.

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