Politica mercoledì 25 giugno 2025 ore 13:00
Ponte della Botte, "Angori si dimetta"

Bagnoli e Becherini di Fratelli d'Italia chiedono il passo indietro del presidente: "Immobilismo inaccettabile, operai spariti dal cantiere"
CALCINAIA — "Faccia un atto di responsabilità e si dimetta". Sono durissime le parole di Matteo Bagnoli e Matteo Becherini, rispettivamente capogruppo dell'opposizione in Consiglio provinciale e consigliere comunale a Calcinaia, rivolte direttamente a Massimiliano Angori, presidente della Provincia di Pisa. Con l'accusa, dopo lo slittamento della riapertura completa del ponte della Botte, di non aver fatto niente.
Il collegamento tra Fornacette e La Botte, infatti, resterà ancora per qualche tempo percorribile soltanto in una direzione. Mentre da oggi, mercoledì 25 Giugno, è a senso unico anche il ponte di Oltrarno. "L’ennesimo slittamento dell’apertura del ponte della Botte ha superato ogni limite di decenza amministrativa - hanno detto - se non fosse tragico, sarebbe comico".
"È impensabile che, a oltre un anno dalla chiusura del ponte, non solo non ci sia una data certa di riapertura, ma si continui a raccontare ai cittadini una versione sempre diversa - hanno aggiunto - prima la burocrazia, poi i lavori, adesso la scusa dei materiali mancanti. Intanto, da Aprile gli operai sono scomparsi dal cantiere: una gestione fallimentare sotto ogni punto di vista".
"A pagare il prezzo più alto sono i commercianti delle zone limitrofe al ponte, che nell’ultimo anno hanno visto un crollo dei fatturati - hanno proseguito Bagnoli e Becherini - un molti casi non riescono più nemmeno a coprire le spese di base. E mentre la Provincia è scomparsa, i ristori della Regione Toscana non sono ancora arrivati".
Per questo, i due chiedono il passo indietro di Angori. "Questo immobilismo è inaccettabile - hanno concluso - il presidente Angori non può continuare a nascondersi ed è ora che si assuma le proprie responsabilità e lasci l’incarico. I cittadini, i commercianti e le famiglie meritano rispetto, non amministratori che scaricano il peso della loro inefficienza sulle spalle della gente comune".
Se vuoi leggere le notizie principali della Toscana iscriviti alla Newsletter QUInews - ToscanaMedia. Arriva gratis tutti i giorni alle 20:00 direttamente nella tua casella di posta.
Basta cliccare QUI