Attualità mercoledì 01 ottobre 2014 ore 13:00
A scuola e in comune si beve l'acqua del rubinetto

Si amplia il progetto promosso da Acque (partito nel 2011) con l'installazione di quattro nuovi distributori negli uffici. E presto altri fontanelli
CASCINA — Il
progetto Acqua Buona si rinnova ampliando il numero di scuole
servite a Cascina e coinvolgendo, per la prima volta, anche i palazzi
del Comune, con l'installazione di quattro distributori di
acqua del rubinetto presso gli uffici comunali.
A
Cascina il progetto Acqua Buona è iniziato nel 2011
coinvolgendo circa 200 bambini delle scuole d'infanzia Gianburrasca
di Navacchio, Il panda e Il girotondo di Cascina. Durante lo scorso
anno scolastico, il progetto è stato ampliato ad altri 13 plessi
scolastici portando al coinvolgimento di circa mille alunni e
studenti.
“Acque Spa ha pensato di estendere la proposta
di consumo dell’acqua di rubinetto anche in luoghi e spazi pubblici
- spiega Giuseppe Sardu, presidente di Acque Spa - con
l’installazione di erogatori a colonna che utilizzano l’acqua di
rete, filtrandola del cloro e dunque rendendola immediatamente
gradevole. Cascina è il primo comune in assoluto nel quale viene
avviata anche questa esperienza”.
Gli
impianti sono stati installati al primo piano del Palazzo
Comunale, alla biblioteca comunale, agli uffici di palazzo Toni e di
viale Comaschi.
“Ora tutti i plessi
scolastici del Comune utilizzano l'acqua del
rubinetto - aggiunge Silvia Innocenti, assessore alla Scuola - e
questo è un bene perché esiste una grande portata educativa del
progetto, che permette ai bambini di sperimentarsi in piccoli
percorsi di autonomia, come riempire le brocche e servirle a tavola
ai propri compagni. Oltre a ridurre l'utilizzo delle plastiche”.
“Anche questa azione rientra tra le linee per ridurre
l'impatto ambientale - sottolinea Giorgio Catelani,
assessore all'Ambiente - visto che a breve doteremo anche il centro
di Cascina, Musigliano e Navacchio di tre nuovi fontanelli per la
distribuzione di acqua”.
Presenti
anche Federico Betti, dirigente dell'istituto scolastico
“Falcone” di Cascina, Beatrice Lambertucci, dirigente
dell'Istituto scolastico “De André” di San Frediano, Cristina
Centrella, in rappresentanza dell'Istituto scolastico “Borsellino”
di Navacchio, e Angiolino Viegi di Gustolandia
ristorazione.
“Facciamo 20mila campionamenti
all'anno, di cui 320 solo a Cascina - spiega Roberto Salvadori,
responsabile area analisi di Acque Spa - le analisi le facciamo
attraverso i nostri laboratori certificati, alle quali si aggiungono
i controlli che effettua l'Asl sulla potabilità. Quindi l'acqua
che sgorga dai rubinetti ha un grado di controllo elevatissimo”.
Se vuoi leggere le notizie principali della Toscana iscriviti alla Newsletter QUInews - ToscanaMedia. Arriva gratis tutti i giorni alle 20:00 direttamente nella tua casella di posta.
Basta cliccare QUI