Attualità martedì 19 agosto 2025 ore 16:30
Mensa scolastica verso il trasloco

Dai locali della vecchia scuola media agli spazi della primaria: un passo avanti per gli alunni, ma restano critiche politiche.
CALCI — La mensa della scuola primaria di Calci verrà spostata dai locali della vecchia scuola media, non conformi alla normativa antisismica, agli spazi interni dell’edificio della primaria. Una soluzione attesa da tempo da famiglie e personale scolastico, che arriva dopo mesi di sollecitazioni da parte del gruppo Uniti per Calci.
La capogruppo Serena Sbrana ha ricordato come il tema fosse stato portato in Consiglio già nel Settembre 2024 e come, lo scorso 31 Luglio, sia stata presentata una nuova interrogazione per chiedere aggiornamenti. A distanza di un anno, l’assessore Marras ha comunicato che le valutazioni tecniche si sono concluse e che i nuovi locali destinati alla mensa saranno al piano terra dell’ala est della scuola primaria, precedentemente occupata dalla Polizia Municipale. La scelta, ha spiegato, consentirà anche un percorso più agevole per gli alunni.
“Un risultato importante, ma che evidenzia ancora una volta il metodo di questa Amministrazione: nessuna comunicazione ufficiale ai gruppi consiliari, nessuna commissione convocata, impegni disattesi e totale mancanza di trasparenza. Non è accettabile – ha dichiarato Serena Sbrana – che su una questione così rilevante l’Amministrazione agisca in modo unilaterale, dimenticandosi degli impegni presi in Consiglio. La mensa scolastica non è un dettaglio: riguarda decine di famiglie calcesane. Uniti per Calci ha già richiesto un sopralluogo della Commissione consiliare competente, a conclusione dei lavori, per verificare quanto è stato realizzato per il nuovo spazio mensa. Se, dopo il sopralluogo, constateremo che i nuovi locali rispondono pienamente alle esigenze, non potremo che dirci soddisfatti. Ma resta un interrogativo legittimo: avrebbero davvero spostato la mensa, se Uniti per Calci non fosse intervenuto formalmente? Riteniamo che, senza la nostra azione, nulla sarebbe cambiato”.
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