Politica domenica 28 settembre 2025 ore 10:30
Boicottaggio a Israele, "Scelta ridicola"

Rollo attacca l'amministrazione sulla delibera per evitare acquisti di prodotti israeliani: "Spostano l'attenzione dalla loro incapacità"
CASCINA — La decisione della Giunta del sindaco Michelangelo Betti di boicottare i prodotti israeliani non piace al consigliere di opposizione Dario Rollo. Che, addirittura, la bolla come "ridicola, anacronistica e puramente ideologica".
Per l'ex sindaco reggente, infatti, c'è il rischio che tale mossa possa danneggiare anche i cittadini cascinesi. "Boicottare farmaci distribuiti nelle farmacie comunali, come deliberato, è una decisione irresponsabile - ha spiegato - la salute non può essere messa in discussione per motivazioni politiche. Ma soprattutto, mi domando: davvero la priorità di questa amministrazione è dire ai cascinesi cosa comprare e cosa non comprare, invece di occuparsi dei problemi concreti della città?".
"Sono di questi giorni le tante lamentele delle famiglie sul servizio di trasporto scolastico, che questa Giunta ha deciso di vendere ai privati, peggiorandone l’efficienza e creando disagi a studenti e genitori - ha continuato - crescono le richieste di interventi sulla viabilità e sulla sicurezza stradale, mentre la pulizia delle aree pubbliche lascia molto a desiderare. A tutto questo si aggiunge un problema sempre più evidente: la mancanza di sicurezza, con l’aumento di furti nelle abitazioni e attività commerciali e la presenza sempre più diffusa di spaccio di droga sul nostro territorio".
"E allora mi chiedo: se non riuscite a risolvere questioni locali, perché pensate di incidere su questioni internazionali dove non avete alcun peso? - ha concluso - Forse la risposta è semplice: proprio perché sapete di non poter incidere, usate questi temi per spostare l’attenzione e mascherare le vostre incapacità. Da parte nostra, continueremo a richiamare la Giunta alle sue responsabilità: amministrare Cascina con serietà e concretezza, non giocare a fare politica internazionale con atti che non aiutano né la pace, né i cittadini".
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