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Attualità martedì 24 dicembre 2024 ore 07:30
Polemiche sul bando per gli impianti sportivi

La critica di Rollo, "Una scelta che sembra fatta apposta per scoraggiare la partecipazione e favorire gli attuali gestori"
CASCINA — La pubblicazione di un bando per la gestione degli impianti sportivi comunali, tra cui lo Stadio Comunale Redini, il Campo Sportivo Fiorentini, l’Arena di San Prospero e la palestra di via Galilei, ha sollevato dure critiche da parte dell'ex sindaco di Cascina e capogruppo Dario Rollo di “Valori e Impegno Civico”. Secondo Rollo, il procedimento è stato gestito in maniera inaccettabile e poco trasparente, con una tempistica che rischia di escludere nuovi concorrenti.
"Pubblicare un bando così complesso il 23 dicembre, con scadenza fissata al 31 dello stesso mese, è una scelta che sembra fatta apposta per scoraggiare la partecipazione e favorire gli attuali gestori," ha dichiarato Rollo. L’ex sindaco ha sottolineato come tali modalità, in un periodo festivo che lascia a disposizione solo quattro giorni lavorativi, possano compromettere la competitività e l’equità del processo, escludendo chi avrebbe potuto avanzare proposte innovative e conformi alle normative.
Rollo non ha risparmiato critiche sul contenuto del bando stesso, che secondo lui presenta clausole discutibili. Ha messo in evidenza come la clausola che riserva il 30% delle ore settimanali a soggetti terzi possa sembrare inclusiva, ma nella pratica perpetua una gestione poco chiara, limitando il controllo diretto degli affidatari. Ha inoltre denunciato come gli aumenti tariffari recentemente applicati penalizzino le associazioni sportive, specialmente quelle non locali, danneggiando l’accesso equo agli impianti.
Secondo il capogruppo, questa situazione richiede un intervento immediato. "È necessario prorogare i termini del bando per consentire una partecipazione più ampia e competitiva e rivedere le tariffe comunali per garantire condizioni eque per tutte le società sportive. La trasparenza deve tornare al centro delle procedure amministrative", ha affermato.
Rollo ha poi lanciato un appello alla comunità sportiva di Cascina, invitandola a unirsi nella richiesta di maggiore chiarezza e rispetto delle esigenze del territorio. "Lo sport è un patrimonio comune e non può essere ridotto a uno strumento per pochi privilegiati. È necessario che l’amministrazione dimostri di essere realmente al servizio della comunità e non di interessi specifici."
Michele Bufalino
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