Oltre 300 treni soppressi a novembre

Ecco come (non) vanno le Ferrovie in Toscana

FIRENZE — La Pisa-Lucca-Aulla è una di quelle più in difficoltà. Ma i problemi sulle linee ferroviarie della Toscana sono diversi.
Per quanto riguarda la puntualità, per esempio, la media regionale a ottobre è stata abbondantemente sotto la soglia del 90% (87,2%). La puntualità regionale media dall'inizio dell'anno tra gennaio e novembre risulta pari a 90,2%, leggermente superiore a quella registrata negli stessi mesi del 2012 (90%). La Pisa-Lucca-Aulla si mantiene intorno al valore del mese precedente (80,5%).

Il confronto fra le linee elettrificate e quelle diesel indica a novembre un leggero miglioramento della puntualità delle linee non elettrificate che passa da 83,6% del 2012 al 85% del 2013, mentre segnano un deciso peggioramento per quelle elettrificate che dal 90,7% del 2012 passano all'88,2.
I treni soppressi, a novembre, sono stati 303, con un marcato calo rispetto al dato di ottobre (quando erano stati 459).

Il governatore della Toscana Enrico Rossi ha dato a Trenitalia dodici mesi di tempo, poi deciderà se rinnovare l'accordo o andare al bando. Il governatore del Veneto Zaia, nei giorni scorsi, ha già "dato la disdetta" a Trenitalia, annunciato di voler indire una gara per la gestione dei servizi ferroviari.

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