Attualità sabato 10 agosto 2024 ore 15:00
Al Galilei gli addetti ai controlli in stato di agitazione
Filcams Cgil annuncia la protesta per il mancato coinvolgimento nel nuovo bando di gara e per il tipo di CCNL assegnato a circa 110 lavoratori
PISA — È cominciato lo stato di agitazione sindacale dei dipendenti addetti al controllo dei varchi e agli altri servizi di sicurezza dell'aeroporto "Galilei" di Pisa. Lo ha annunciato Filcams Cgil, che ha chiesto nuovamente un incontro a Toscana Aeroporti Spa, la società che gestisce lo scalo pisano insieme a quello di Firenze.
"Da anni rivendicano l’applicazione del Contratto Nazionale del Trasporto Aereo, ma la richiesta di incontro inoltrata mesi fa a Toscana Aeroporti ancora non ha ricevuto riscontro - hanno spiegato dal sindacato - l’istituto di vigilanza per cui lavorano, Icts Italia Srl, a Gennaio ha comunicato l’intenzione di uscire dall’appalto il prima possibile, per problemi organizzativi ed economici legati al contratto in essere con la società".
"Da allora, assieme alla Filt Cgil, chiediamo un incontro a Toscana Aeroporti per avviare la discussione su alcuni contenuti del futuro bando di gara - ha chiarito Matteo Taccola, membro della segreteria di Filcams Cgil Pisa - proprio in queste ore, Icts ci ha comunicato che Toscana Aeroporti ha avviato l’elaborazione del prossimo bando di gara per i servizi di sicurezza dei suoi due aeroporti, con l’obiettivo di arrivare alla sua pubblicazione a Settembre e all’aggiudicazione definitiva entro fine anno".
Ciononostante, il confronto tra sindacato e società non è ancora avvenuto. "A Maggio avevamo inoltrato una richiesta di incontro per iniziare un’interlocuzione sul contratto da applicare ai circa 110 addetti dell’aeroporto pisano, ma nonostante i vari solleciti non abbiamo avuto risposta - ha proseguito - parliamo di personale le cui mansioni sono assolutamente necessarie per il funzionamento delle attività aeroportuali, in quanto preposto al controllo dei passeggeri in partenza e in transito e del loro bagaglio a mano".
A rafforzare le richieste del sindacato, come riportato dalla stessa Filcams Cgil, è la vicenda dei dipendenti della cooperativa addetti alle operazioni di handling, passati dal Contratto Collettivo Nazionale Multiservizi a quello del Trasporto Aereo.
"Abbiamo lo stesso obiettivo - ha concluso Taccola - chiediamo inoltre che Toscana Aeroporti ci coinvolga nell'elaborazione del bando di gara. Per questo abbiamo chiesto che anche tutti i soggetti pubblici a vario titolo in causa, ovvero Regione, Comune di Pisa, Enac e Prefettura, si attivino per indurre il gestore aeroportuale ad assumersi le proprie responsabilità. Non è possibile che ogni mese Toscana Aeroporti occupi l epagine dei principali quotidiani sottolineando i vari record di passeggeri transitati, senza tener conto anche delle condizioni di chi collabora al raggiungimento di tali obiettivi".
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