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Attualità venerdì 13 dicembre 2024 ore 10:20
Cessione Arena Garibaldi, via alla trattativa
Conti, "Si può trattare con uno scostamento del 10%, ma non siamo privati, gestione del bene pubblico dev'essere rigorosa e trasparente"
PISA — La società Avalon che si è occupata di aggiornare il valore del bene dell'Arena Garibaldi, ha fatto in modo, di concerto con l'amministrazione comunale, di offrire varie possibilità in merito alle modalità e alle cifre attraverso le quali vendere l'impianto e i terreni circostanti. Ma si potrà trattare sul prezzo? Sì, ma a determinate condizioni.
Secondo la tabella diffusa dal Comune e preparata dall'advisor, lo stesso che ha effettuato lo stesso lavoro in passato sullo stadio di Bergamo, il Pisa potrebbe acquistare l'intero stadio a titolo definitivo per 4.290.000 euro suddivisi sin 3.520.000 solo per l'impianto e 770.000 euro come potenzialità edificatoria retail dei dintorni per un'area di 5100 metri quadrati. Se invece l'Arena venisse ceduta in diritto di superficie a 99 anni il prezzo sarebbe di 4.288.966 euro, mentre per 90 anni s va sui 4.287.795. Si può trattare su questi prezzi? E' stato lo stesso sindaco a chiarire la questione ieri in conferenza stampa.
Il valore di 4,29 milioni di euro è stato individuato tramite uno studio indipendente, ma rimane aperto un margine di trattativa. "Possiamo considerare uno scostamento massimo del 10%, ma dobbiamo ricordare che non siamo privati - ha dichiarato Conti -. La nostra gestione dei beni pubblici deve essere rigorosa e trasparente," ha precisato il sindaco. Questa cifra rappresenta dunque il punto di partenza per un dialogo concreto con il Pisa Sporting Club. Il Comune dovrà comunque effettuare un bando pubblico per legge prima che possa essere dato il via libera.
In merito alla cessione dell’area, Conti ieri ha confermato quanto detto: "Possiamo valutare sia una vendita definitiva sia un diritto di superficie per 90-100 anni. Le decisioni saranno prese strada facendo, tenendo conto delle esigenze di entrambe le parti."
Un'altra soluzione riguarda il canone di locazione per l'affitto. A luglio scade la convenzione, precedentemente stimata in 65mila euro. La nuova stima prevede un canone di locazione di 105mila euro. "Sarà rinnovata sulla base della nuova perizia, che probabilmente comporterà un aumento del canone annuo di circa 40mila euro".
Cosa succederà adesso? Il Pisa ieri è entrato, dopo la conferenza stampa, in possesso della documentazione presentata dal Comune e farà le proprie valutazioni in merito. Poi si aprirà una trattativa. Molto probabilmente si tratterà fino a estate inoltrata e prima di tutto dovrà essere rinnovata la convenzione. Con il Pisa in corsa per un obiettivo importante però i tempi potrebbero anche essere accelerati.
Michele Bufalino
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