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Attualità martedì 17 dicembre 2024 ore 08:30
Assistenza specialistica, presidio al Consiglio regionale

Nuova protesta di docenti e assistenti contro la fine del servizio per l'esaurimento delle risorse: "Compromesso il diritto allo studio"
PISA — La protesta contro i tagli all'assistenza specialistica per gli studenti con disabilità si sposta di fronte al Consiglio regionale della Toscana. Nella giornata di domani, infatti, i docenti e gli assistenti che sono già scesi in piazza per protestare contro la riduzione delle ore da parte della Società della Salute torneranno a manifestare.
"Questo servizio, nelle scuole superiori, è a carico delle province che a loro volta utilizzano fondi regionali - hanno spiegato - è stato ridotto a causa di un mancato finanziamento da parte della Regione. Gli assistenti specialistici affiancano gli insegnanti di sostegno nella realizzazione del percorso scolastico, prestando particolare attenzione agli aspetti relativi all'autonomia, alla comunicazione e alla socializzazione degli studenti con disabilità".
"L'assistenza specialistica si configura, formalmente e nella sostanza, come una delle funzioni del sostegno - hanno specificato - è chiaro, quindi, che il lavoro degli educatori è prezioso anche per garantire un futuro dignitoso a questi ragazzi. Tagliare le ore di assistenza specialistica significa compromettere il diritto allo studio per i ragazzi e le ragazze con disabilità".
Il servizio, che è stato temporaneamente ripristinato, andrà avanti sino a esaurimento delle risorse stanziate in extremis dalla Società della Salute. Anche se, com'era stato anticipato dagli stessi docenti e assistenti, la fine dovrebbe arrivare agli inizi del nuovo anno.
"Abbiamo quindi deciso di convocare un presidio di fronte al Consiglio regionale per pretendere delle risposte - hanno concluso - se l'assistenza specialistica non sarà finanziata, la situazione rischia di aggravarsi già a partire dai primi mesi del 2025. È inaccettabile, una vergogna senza precedenti per le nostre città e per la nostra regione".
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