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Politica sabato 22 marzo 2025 ore 08:30
Barriere architettoniche, Comune condannato

I consiglieri comunali Ciccio Auletta e Maria Antonietta Scognamiglio insistono su una pianificazione pluriennale di interventi per l'accessibilità
PISA — "Il Comune di Pisa è stato condannato dal Tribunale di Firenze per una condotta discriminatoria a seguito della azione legale mossa da una cittadina con disabilità per la presenza di “barriere architettoniche” sul percorso per raggiungere la spiaggia a Tirrenia". Partono da qui i consiglieri comunali dell'opposizione Ciccio Auletta (Diritti in Comune) e Maria Antonietta Scognamiglio (Pd) per mettere al centro dell'attenzione il tema dell'accessibilità e l'esigenza di un monitoraggio più dettagliato.
"Nella sentenza poi - hanno sottolineato - il Tribunale ha anche ordinato al Comune di Pisa di rimuovere queste stesse barriere architettoniche entro 60 giorni. La sentenza è del 6 Giungo del 2023, a fronte del ricorso presentato nel Gennaio del 2022 da questa cittadina contro il Comune di Pisa. Siamo venuti a conoscenza di questi fatti in quanto lunedì 24 Marzo arriverà in Consiglio comunale la delibera inerente l’approvazione del debito fuori bilancio per un importo complessivo di poco più di 8 mila euro. Al di là dell’aspetto economico, la questione centrale è l’operato della amministrazione comunale che ha portato ad una “condotta discriminatoria” a seguito della “mancanza di controllo e manutenzione” di alcune strade che portano al mare a Tirrenia, fatto che rende insicuro il loro transito in maniera autonoma alle persone cieche ed ipovedenti".
L’abbattimento delle barriere architettoniche è una misura prevista per facilitare la vita di relazione delle persone disabili e risponde ad una esigenza di salvaguardia della personalità e dei diritti dei disabili stessi, che trova una sponda nella Costituzione e precisamente nella garanzia della dignità della persona, oltre che nella tutela del diritto fondamentale alla salute, inteso quale completo benessere fisico, psichico e sociale della persona.
"In questi anni - hanno concluso i consiglieri - siamo intervenuti ripetutamente sia in Commissione sia in Consiglio comunale sul tema della accessibilità alle spiagge, chiedendo una programmazione pluriennale visti i numerosi interventi che occorre realizzare. Su questo però non abbiamo ricevute risposte positive da parte della amministrazione comunale. Ecco che presenteremo un atto di indirizzo riproponendo la necessità di una pianificazione pluriennale, e un maggiore coordinamento e monitoraggio con il Tavolo sulla accessibilità proprio nella fase di programmazione".
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