
La chiusura della bara di Papa Francesco, il video del rito al quale hanno partecipato anche i suoi familiari

Attualità giovedì 14 novembre 2024 ore 11:28
Case popolari, niente fondi contro infiltrazioni

La denuncia di Diritti in Comune sulla difficile situazione degli edifici di via Merlo, nel quartiere di Cisanello. "Da anni in condizioni precarie"
PISA — Nel corso del consiglio comunale pisano si è discussa l'interpellanza presentata da Ciccio Auletta e dal gruppo di opposizione Diritti in Comune sulla difficile situazione degli edifici del “quadrilatero di Via Merlo” nel quartiere di Cisanello.
In particolare, i residenti dei civici 16-38 vivono da anni in condizioni precarie a causa di infiltrazioni d'acqua e muffe generate da problemi strutturali alle terrazze. "Queste problematiche – sottolineano Auletta e Diritti in Comune nel comunicato – hanno pesanti ripercussioni sulla salute degli abitanti, e ancora una volta la Giunta Conti si dimostra distante dalle reali esigenze della cittadinanza".
"Nonostante le promesse fatte dall'amministrazione, nemmeno per il 2024 sono stati stanziati i fondi necessari per risolvere il problema", denuncia il gruppo consiliare. Auletta ricorda che dal 2020 l’amministrazione comunale ha ripetutamente annunciato un intervento risolutivo, rendendo la questione uno dei temi centrali delle scorse campagne elettorali. Tuttavia, "di fronte alla promessa di un investimento di 450 mila euro, la realtà è stata ben diversa: nei sei anni passati sono stati effettuati solo piccoli interventi per circa 100 mila euro, misure temporanee e inefficaci che non hanno risolto nulla".
L’assessora Bonanno, rispondendo all’interpellanza, ha confermato che le risorse non sono ancora disponibili, alimentando le perplessità di Diritti in Comune. "Ci chiediamo come sia possibile che a distanza di anni ci si ritrovi sempre allo stesso punto, mentre la salute dei residenti peggiora e le abitazioni si deteriorano".
Auletta sottolinea come il caso di Via Merlo rappresenti solo la punta di un iceberg: "La situazione di manutenzione delle case popolari a Pisa è drammatica, e molti alloggi in città presentano gravi problemi strutturali e igienici. Il diritto ad abitare in un ambiente salubre e dignitoso sembra ancora lontano per i residenti di questi quartieri popolari". Il gruppo ha segnalato situazioni critiche anche a Sant’Ermete, dove si è sfiorata la tragedia, e nei nuovi edifici di Via Banti, che già mostrano problematiche strutturali nonostante siano stati consegnati da poco.
"Riteniamo inaccettabile che a fronte di queste condizioni si continui a richiedere il pagamento del canone pieno ai residenti, senza garantire uno standard abitativo adeguato. In una locazione privata – sottolinea il comunicato – simili carenze avrebbero già dato origine a contenziosi legali, che, seppur complessi e costosi, sono una strada che gli inquilini potrebbero prendere".
L’opposizione denuncia inoltre un inganno elettorale "sulla pelle di chi vive nelle condizioni economiche più difficili". La richiesta è che la Giunta Conti si assuma pubblicamente le proprie responsabilità e intervenga tempestivamente per sanare una situazione ormai insostenibile.
Michele Bufalino
© Riproduzione riservata
Se vuoi leggere le notizie principali della Toscana iscriviti alla Newsletter QUInews - ToscanaMedia. Arriva gratis tutti i giorni alle 20:00 direttamente nella tua casella di posta.
Basta cliccare QUI