Attualità mercoledì 22 ottobre 2025 ore 14:15
Cinestetica sanitaria, più sicurezza e meno rischi

Un seminario su un progetto portato avanti da oltre un anno dall'Aoup, cofinanziato dalla Regione e dall'Inail, per formare nuovi esperti
PISA — Formare operatori esperti per implementare la disciplina cinestetica nell’attività assistenziale come strategia per la movimentazione sicura dei pazienti è l'obiettivo del progetto portato avanti da oltre un anno dall'Azienda ospedaliera universitaria pisana, cofinanziato dalla Regione e dall'Inail.
E, al termine del corso (di cui era responsabile scientifico Giovanni Guglielmi, direttore Unità operativa di Medicina preventiva del lavoro e animatore Giovanni Ceccanti, direttore dell’Unità operativa prevenzione e protezione dei rischi), si è tenuto il seminario sugli esiti della sperimentazione “Applicazione della Cinestetica per la movimentazione manuale dei pazienti ai fini della riduzione dei rischi correlati”.
Con la consapevolezza che le tecniche cinestetiche possano migliorare le metodologie standardizzate di movimentazione e l'entusiasmo per il fatto che produrrebbero un duplice beneficio: potenziale riduzione (per l’operatore) del rischio da movimentazione manuale del paziente e potenziale riduzione (per l’assistito) delle lesioni da compressione e mal posizionamento.
Nella seconda parte del seminario si sono tenute dimostrazioni pratiche di cinestestica sui partecipanti in veste di pazienti, con focus sull’impatto ergonomico e interventi di componenti del Centro italiano di Ergonomia, dell’Associazione europea di simulazione e dell’Università dell’Insubria sui potenziali prevenzionistici e sull’efficacia del metodo formativo adottato nell’insegnamento della cinestetica.
In conclusione una tavola rotonda con esponenti dell’Opi-Ordine professionale infermieri di varie regioni, del Servizio prevenzione e protezione del Ministero della salute, della Sovrintendenza sanitaria Inail di Roma, del Settore politiche del personale del Servizio sanitario regionale, formazione e relazioni sindacali della Regione Toscana, della Consulenza tecnica per la salute e la sicurezza dell’Inail, dell’Ordini fisioterapisti Toscana, del Coordinamento commissione sanità della Siml-Società italiana di medicina del lavoro, dell’Airespsa-Associazione italiana responsabili servizi prevenzione e protezione in ambiente sanitario.
In chiusura un sentito ringraziamento da parte degli organizzatori a Marzia Raffaelli (responsabile di posizione organizzativa), Cristina Norelli e Sara Soddu della Formazione aziendale per la realizzazione sia del progetto sia della giornata seminariale.
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