
Ecco come vede l'AI la conferenza stampa di Trump e von der Leyen: il confroto tra due bebè stizzosi

Politica martedì 29 luglio 2025 ore 16:30
Ex Polo di Chimica, Gd, "No alla svendita"

Manifestazione davanti all’area di via Risorgimento, il gruppo giovanile dei Dem chiede spazi pubblici e partecipazione
PISA — Un presidio davanti al vecchio Polo di Chimica per chiedere trasparenza, coinvolgimento e una nuova visione della città. I Giovani Democratici di Pisa sono scesi in piazza ieri pomeriggio in via Risorgimento per protestare contro la vendita dell’ex complesso universitario, destinato, secondo quanto emerso, alla realizzazione di uno studentato privato.
“Il futuro di quest’area non può essere deciso altrove”, hanno spiegato i manifestanti, preoccupati per l’ennesima operazione immobiliare in una zona già fortemente trasformata. “Pisa non ha bisogno di nuove strutture speculative, ma di spazi pubblici, verdi, accessibili”.
Nel mirino c’è il rischio di uno svuotamento del centro cittadino, a vantaggio di un modello urbano che privilegia interessi privati e investimenti poco compatibili con i bisogni reali di chi vive Pisa. “La città – hanno sottolineato – rischia di perdere un altro pezzo della sua identità. Servono politiche diverse: rigenerazione urbana, studentati pubblici, sostegno all’affitto, nuovi spazi verdi”.
Il gruppo giovanile del Partito Democratico chiede ora l’apertura di un tavolo pubblico, che coinvolga Comune, Università, cittadini e associazioni, per discutere il futuro dell’area. “L’ex Chimica ha un valore storico, simbolico e sociale. Può diventare un esempio positivo, un punto di riferimento per una città più giusta e vivibile. Ma serve la volontà politica di ascoltare chi la città la vive ogni giorno”
Se vuoi leggere le notizie principali della Toscana iscriviti alla Newsletter QUInews - ToscanaMedia. Arriva gratis tutti i giorni alle 20:00 direttamente nella tua casella di posta.
Basta cliccare QUI