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Attualità venerdì 17 maggio 2024 ore 09:00
Nuova denuncia di aggressione all'Università

Alcuni membri di Studenti per le Libertà e uno di Azione Universitaria sarebbero stati aggrediti dai manifestanti pro Palestina ad Antichistica
PISA — Dopo il caso degli studenti di Azione Universitaria, che una ventina di giorni fa hanno lamentato un'aggressione da parte di alcuni componenti dei centri sociali al Polo San Rossore, altri universitari, stavolta componenti di Studenti per le Libertà, il movimento studentesco di Forza Italia, hanno riportato di aver subito il medesimo trattamento nel giardino della biblioteca di Antichistica. Qui, da alcuni giorni, sono accampati gli studenti e le studentesse che manifestano in solidarietà con la popolazione palestinese.
"I ragazzi, compreso un membro anche di Azione Universitaria, si trovavano sul luogo per la lettura di un comunicato volto a esprimere democraticamente il dissenso degli studenti verso l’illegittima occupazione di una sede universitaria - ha spiegato Antonio De Vita, coordinatore di Ateneo di Studenti per le Libertà - prima ancora che potessero parlare sono stati riconosciuti e aggrediti prima verbalmente e poi fisicamente. Una volta accerchiati da un centinaio di persone, tra cui sindacalisti riconosciuti dai simboli delle loro associazioni, centri sociali, e soggetti completamente estranei all’Università come partiti politici di estrema sinistra, i nostri ragazzi sono stati spinti fisicamente fuori dall’Università".
"La dimostrazione di quanto accaduto è che l’estrema sinistra agisce in modo violento e antidemocratico - ha aggiunto - la situazione all’interno nell’Università è sempre più critica: questo clima di odio politico è inaccettabile e pretendiamo che sia ristabilito l’ordine democratico nel nostro Ateneo".
Alla denuncia dell'aggressione ha fatto seguito la vicinanza di alcuni esponenti di Forza Italia. "Non è certo attaccando chi la pensa diversamente che può progredire il dialogo - ha commentato lal vicesegretaria nazionale, onorevole Deborah Bergamini - gli Studenti per la Libertà si erano recati pacificamente sul posto per leggere un comunicato di dissenso rispetto alle occupazioni illegali in atto: siamo stanchi di questi intolleranti che non sopportano un pensiero diverso dal loro. Ci aspettiamo una ferma condanna da parte del rettore".
"La mia solidarietà ai giovani di Studenti per le Libertà, vittime di un'aggressione da parte dei soliti soggetti nullafacenti che agiscono al di fuori della legge apparentemente indisturbati - ha aggiunto la deputata toscana Erica Mazzetti - è inaccettabile che ancora chi manifesta idee diverse da quelle più comode e allineate sia ancora vittima di queste violenze. Auspico che l'Università intervenga per punire i colpevoli e tutelare la libertà di pensiero e di espressione".
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