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Politica martedì 28 ottobre 2025 ore 14:30
Paladini, “Il Teatro Verdi cresce, ma la sinistra attacca il merito"

Forza Italia difende la gestione del Teatro Verdi e replica alle opposizioni. Paladini: “Chimenti scelto per competenza, non appartenenza politica”
PISA — Il segretario provinciale di Forza Italia Lorenzo Paladini interviene sulle polemiche sollevate dai gruppi consiliari “Diritti in Comune” e “La Città delle Persone” riguardo alla governance della Fondazione Teatro Verdi. “Chi pensa di costruire consenso screditando le persone, invece di confrontarsi nel merito, non danneggia una parte politica, ma mina la credibilità delle istituzioni culturali della città” ha detto Paladini. “Matteo Chimenti è stato incaricato per una funzione operativa ben definita, con un compenso lordo mensile di 500 euro. Parliamo di un ruolo tecnico, non certo di una poltrona o di un privilegio”.
Paladini ha ribadito la piena fiducia nel presidente Diego Fiorini e nel lavoro svolto. “Nessuna rottura ma un’evoluzione: stessi obiettivi, strumenti più efficaci. Chimenti, giovane e competente, sta supportando il coordinamento tra Presidenza e Direzione Generale con rigore e discrezione. Il fatto che sia iscritto a Forza Italia non può diventare un pregiudizio ideologico per escluderlo, né tantomeno un alibi per attacchi strumentali. Matteo ha ottenuto quell’incarico per competenza e capacità, non grazie alla politica ma nonostante la politica”.
I risultati, secondo Paladini, parlano da soli. “Il Teatro Verdi sta vivendo una fase di rilancio: sono aumentati gli abbonamenti alla stagione lirica, riconfermati i numeri della prosa e varata una stagione operistica di assoluto prestigio”. Sul piano strutturale sono stati completati vari interventi di manutenzione, tra cui il rinnovo dei bagni e delle poltroncine della platea, fino all’apertura del nuovo Foyer – Caffè del Teatro, “uno spazio moderno e accogliente restituito alla città come luogo di incontro”.
“Questo è stato possibile anche grazie al costante supporto dell’amministrazione comunale guidata dal sindaco Michele Conti” ha aggiunto Paladini. “Il Comune ha confermato un impegno annuale di 1.600.000 euro per la parte corrente, a cui si aggiungono gli interventi straordinari su facciata e infrastrutture. La nomina di Fiorini è stata una scelta chiara, che oggi dimostra di produrre risultati concreti”.
Paladini ha poi sottolineato il valore della figura di Chimenti. “A soli 22 anni rappresenta una nuova generazione di professionalità nel mondo culturale. Ha maturato esperienze nella progettazione e nella gestione di iniziative artistiche e formative, contribuendo al successo di progetti finanziati dal Ministero della Cultura, tra cui quelli per l’Orchestra Giovanile della Toscana. Oggi lavora su percorsi gratuiti di educazione e inclusione rivolti ai giovani e alle fasce più fragili. Un impegno che unisce competenza, responsabilità e visione”.
“Chi oggi attacca Matteo Chimenti non ha mai speso una parola su questi risultati” ha concluso Paladini. “Contestare un incarico non sulla base del merito ma per l’identità politica della persona è una deriva pericolosa e profondamente illiberale. Forza Italia continuerà a difendere la cultura come spazio aperto, non come terreno di esclusiva ideologica. Chi frequenta davvero il Teatro sa cosa si sta facendo e con quali risultati”
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