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Attualità giovedì 18 maggio 2017 ore 06:30
Sbocciano le camelie della ricerca

I dipinti floreali della pittrice Isabel Pacini colorano la corsia del polo oncologico dell'ospedale Santa Chiara
PISA — Sbocciano ancora le camelie della pittrice Isabel Pacini che andranno a colorare la corsia del polo oncologico dell’ospedale Santa Chiara (edificio 22)
Con una mostra personale di pittura, realizzata con il patrocinio del Comune di Pisa e il supporto della SdS Zona Pisana, dal 19 maggio al 19 giugno, le camelie con corolle, petali e altri variopinti dettagli catturati dal pennello di Pacini abbelliranno questo reparto. L'obiettivo della pittrice è quello di trasmettere, ai pazienti oncologici, emozioni positive attraverso i colori.
La mostra sarà inaugurata venerdì pomeriggio alle 18.30. Tutte le offerte libere raccolte andranno a sostenere i progetti di ricerca oncologica della fondazione Arco.
Questa mostra non è solo quella di un’artista che si presenta ad un pubblico, ma anche quella di una persona che comprende totalmente lo stato d’animo di tutti i pazienti che ogni giorno varcano le soglie del reparto di oncologia, frequentato da lei stessa da circa tredici anni. Grazie alla collaborazione con la Fondazione Arco, l’artista è riuscita, dopo tutti questi anni a raccontare la propria storia e vissuto agli altri, così da potere esorcizzare la malattia e inviare un messaggio di speranza a tutti quelli che lottano ogni giorno.
La fondazione Arco presieduta dal professor Alfredo Falcone, direttore dell’unità operativa di oncologia medica 2 dell’Azienda ospedaliera universitaria di Pisa, si occupa di ricerca in campo oncologico dal 2004, con l'obiettivo di migliorare la cura del cancro . “Un obiettivo ambizioso - spiega il professor Falcone - ma che solo con la ricerca è possibile raggiungere. Tanto è stato fatto ma tanto è ancora da fare”.
“Tanto possono fare anche iniziative come queste, volte a sostenere e fare opera di sensibilizzazione in favore della ricerca oncologica attraverso l’arte – ha spiegato l’assessore Sandra Capuzzi, presidente della SdS Zona Pisana -: specie quando si tratta di realizzazioni che muovono dall’esperienza e dal vissuto dell’autore, infatti, la pittura e ogni altra forma di espressione artistica sono in grado di coinvolgere e avvicinare a tematiche di fondamentale importanza per la nostra salute ma che possono risultare un po’ ostiche per i non addetti ai lavori”.
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