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Attualità lunedì 20 novembre 2023 ore 16:00
Si amplia la biblioteca della Scuola Normale
Firmato l'accordo tra l'ateneo e l'Agenzia del Demanio per la concessione di una porzione di 700 metri quadri del palazzo della Canonica
PISA — Accordo tra Scuola normale Superiore e Agenzia del Demanio per la concessione di una porzione del Palazzo della Canonica. Si tratta della parte centrale dello storico immobile di piazza dei Cavalieri, progettato da Giorgi Vasari. La porzione in questione, di circa 700 metri quadrati, si trova nella parte dell’immobile sopra il portale d’ingresso al centro del Palazzo, e sarà destinata alla Biblioteca della scuola Normale come il resto dell’immobile già in mano all'ateneo e di proprietà della Regione Toscana (un residuo segmento del Palazzo resta in uso in parte alla curia in parte al Ministero delle Infrastrutture).
"La Normale - si legge in una nota dell'ateneo- sta investendo molto su questo edificio. Per i lavori già fatti al piano terra per la biblioteca di scienze, inaugurata nel 2016, per quelli al primo piano e quelli in corso che riguardano anche la facciata si parla in tutto di quasi 8 milioni di euro, in parte cofinanziati dal Ministero dell’Università e della Ricerca. Per i nuovi locali concessi la previsione è di oltre 1,6 milioni di investimento".
L'accordo è stato firmato questa mattina. Per la Scuola Normale, oltre al direttore Ambrosio, erano presenti la professoressa Lucia Simonato e la responsabile dell’area edilizia Benedetta Biondi. Per il Demanio Tiziana Pardini, Responsabile del Servizio Territoriale Firenze 3 e l’ufficiale rogante sostituto Lucia Vannucci.
"Nonostante la crescente importanza dell’editoria elettronica, soprattutto in ambito accademico, la Scuola ha una grande esigenza di spazi da destinare alle risorse della nostra grande biblioteca - commenta il direttore Luigi Ambrosio -. La nuova acquisizione di questa porzione del Palazzo della Canonica ci consente sia di soddisfare in parte questa esigenza, e conferma il nostro impegno nel destinare una parte rilevante del nostro budget nella ristrutturazione e nell'ammodernamento di edifici storici nel centro della città".
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