Spaccio e furti, arrivano i decreti di espulsione

Operazione lampo della polizia che ha fermato 5 cittadini stranieri, trasferiti a un centro di rimpatrio. In azione il personale inviato dal Ministero

PISA — Un blitz tra la zona della stazione, il centro città e Riglione ha portato al rintracciamento di 5 cittadini di origine straniera. Che, dopo la notifica del decreto di espulsione, sono stati accompagnati in un centro di permanenza e di rimpatrio, dal quale saranno poi indirizzati verso i Paesi di origine.

È questo il risultato dell'operazione che ha visto in prima linea la Sezione criminalità diffusa della Squadra mobile e la Sezione espulsioni dell’ufficio Immigrazione della Questura, che dal 1° Luglio al 26 Agosto, con una serie di interventi, hanno avviato le procedure di espulsione per 15 migranti irregolari.

Nel caso specifico, si tratta di uomini dai 23 ai 43 anni pluripregiudicati. Tra questi, un 23enne che tra il 2019 e il 2022 è stato fermato in possesso di droga per ben 7 volte dal 2019 al 2022. L'ultimo arresto è avvenuto qualche giorno fa per furto di un cellulare in danno di un corriere in corso Itali.

I cinque, una volta fermati, sono stati accompagnati al centro di permanenza e rimpatrio anche grazie alla collaborazione di carabinieri e guardia di finanza per l'espulsione.

Un risultato raggiunto anche grazie all'invio, annunciato poco più di una settimana fa, di personale straordinario della polizia di Stato. La decisione presa da parte del Ministero dell'Interno, infatti, è arrivata a seguito dei recenti fatti di cronaca avvenuti in zona stazione e in tutta la Provincia, oltre alla richiesta della Prefettura stessa.

L'obietti è stato quello di aumentare il pattugliamento costante dei punti più caldi della città, dove la cittadinanza richiede maggiore sicurezza.

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