Attualità giovedì 23 maggio 2024 ore 09:00
Start Attractor, premiate le prime due start-up

Una da Bari e una da Viterbo, dedicate all'ambito biomedico: riceveranno servizi forniti dall'attrattore di competenze dell'Università di Pisa
PISA — Il bando Start Pitch, ideato dall'Università di Pisa, ha i suoi vincitori. E, attraverso Start Attractor, l’attrattore di competenze e capitali dell’Ateneo pisano, questi riceveranno un premio del valore complessivo di 12mila euro in servizi.
Si tratta di due progetti di ambito biomedico, uno sviluppato a Viterbo e uno a Bari. Il primo è quello di 3Trees, realizzato dall'oncologo Fotios Loupakis e dal geriatra Giuseppe Pasqualetti con l'obiettivo di evitare l'indebolimento muscolare dei pazienti oncologici anziani. Per far questo, la start-up ha prodotto un integratore capace di intervenire sull'assetto ormonale, che a Luglio dovrebbe ottenere l’approvazione da parte del Ministero della Salute nelle liste degli alimenti a fini medici speciali.
Il secondo, invece, è stato sviluppato da Unicorn, un team barese di ricercatori di Eurisko Technology Srl che, in collaborazione con la clinica "Murri" dell'Università degli Studi "Aldo Moro" di Bari e con l’Azienda Ospedaliera Universitaria Consorziale Policlinico di Bari, ha sviluppato un sistema diagnostico basato sull'intelligenza artificiale capace di identificare con anticipo la steatosi epatica, cioè la situazione di fegato grasso che colpisce in Italia circa un adulto su tre e che è fattore di rischio per molte malattie. Il sistema è stato presentato dall’ingegnere informatico Sergio Giovanni Santoro.
"Abbiamo sentito 11 proposte innovative, curiose, intelligenti - ha commentato Corrado Priami, prorettore dell’Università di Pisa - invenzioni che spaziavano dalla robotica ambientale ai servizi per le aziende. Scegliere non è stato facile, ma le due proposte selezionate ci hanno convinto più delle altre e adesso siamo felici di seguirne la crescita".
"Con la proclamazione dei due progetti vincitori si chiude la seconda edizione di Converging Skills - ha detto il rettore dell'Università di Pisa, Riccardo Zucchi - la sensazione è di aver costruito una realtà già solida e di aver raccolto tante idee. Con questa due giorni l’Università ha voluto presentarsi al mondo produttivo come consapevole motore di sviluppo economico, sociale e culturale, ponendo la massima attenzione agli obiettivi dell’Agenda 2030 per la sostenibilità".
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