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Attualità martedì 07 marzo 2023 ore 17:45
Un centro per promuovere gli studi di genere

L'annuncio in un videomessaggio del rettore dell'università di Pisa Riccardo Zucchi: "Pari opportunità e valorizzazione delle differenze"
PISA — L'università di Pisa attiverà un centro per promuovere gli studi di genere. Ad annunciarlo, per mezzo di una nota trasmessa dall'ateneo, è il rettore Riccardo Zucchi.
Il rettore ne parla anche in un videomessaggio che sarà pubblicato sul sito web dell'università in occasione della Giornata internazionale della donna. “L’8 marzo - ha detto Zucchi - è l’occasione per ribadire alcuni principi fondamentali che sono, da un lato, le pari opportunità e il rispetto della parità di genere, dall’altro, la valorizzazione delle differenze, perché le differenze di genere non vanno eliminate, sono un aspetto complementare e un principio di arricchimento, la cosa fondamentale è integrale nel modo migliore e assicurare pari opportunità”.
Fra le iniziative concrete messe in campo dall’Ateneo ricordate dal rettore c’è lo Sportello interuniversitario contro la violenza di genere nato nel 2022 grazie a un lavoro di coordinamento dei Comitati Unici di Garanzia dell'Università di Pisa, della Scuola Normale Superiore e della Scuola Superiore Sant'Anna. Anonimo, gratuito e senza obbligo di denuncia, lo Sportello è a disposizione di chi studia, fa ricerca, insegna e lavora nei tre atenei pisani. Chiunque abbia subito atti di discriminazione e violenza di genere o comunque legati alla propria identità sessuale, anche in luoghi diversi da quelli universitari, vi si può rivolgere.
Un altro primato per l’Università di Pisa e poi la recente istituzione dell’Ufficio per l’Eguaglianza e le differenze che si occuperà concretamente di elaborare, attuare, monitorare e valutare la strategia messe in atto in questo campo. La sua creazione è in linea con l’obiettivo 5 dell’Agenda 2030 delle Nazioni Unite, secondo il quale il raggiungimento dell’eguaglianza di genere è il presupposto per una società sostenibile.
“E’ sempre più importante essere partecipi della costruzione di una cultura attenta al genere come testimonia il messaggio del rettore – ha sottolineato la professoressa Renata Pepicelli, delegata per Gender Studies and Equal Opportunities – e come testimonia il lavoro portato avanti in ateneo attraverso le ricerche e i corsi per studenti e dottorandi come Studi di genere e prospettive interdisciplinari e Gender Issues and University, Research, Education and Institutional Engagement”.
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