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Attualità domenica 28 luglio 2024 ore 09:50
Donati 49 ventilatori al carcere Don Bosco

Enti, associazioni e cittadini hanno aderito alla raccolta fondi che ha consentito di acquistare i ventilatori per la popolazione carceraria
PISA — 49 ventilatori per la popolazione carceraria sono stati consegnati nei giorni scorsi al Don Bosco.
Una donazione frutto di una campagna di raccolta fondi che ha visto un’ampia partecipazione e una grande solidarietà da parte di tutta la comunità. Per rendere più rapida l’operazione di acquisto e consegna, la direzione del carcere si è avvalsa della collaborazione dell’associazione Controluce, da anni impegnata a favore delle persone recluse, che ha reperito i ventilatori, consegnati al carcere il 23 Luglio.
La raccolta fondi organizzata dall'associazione ha consentito, nel giro di qualche giorno, di raccogliere una cifra che ha superato quella necessaria per l'acquisto dei ventilatori. Il denaro rimanente, di intesa con la Direzione del carcere, sarà quindi impiegato totalmente per l’acquisto di altri beni utili per i detenuti. L'iniziativa nata spiega l'associazione "Sulla consapevolezza delle difficili condizioni climatiche all’interno delle strutture penitenziarie, specialmente nei mesi estivi" ha visto il diretto coinvolgimento della Garante dei diritti dei detenuti Valentina Abu Awwad e del direttore della Casa Circondariale Tazio Bianchi.
"Un cordiale ringraziamento - si legge in una nota dell'associazione Controluce- va alle associazioni Altro Diritto, San Vincenzo de’ Paoli, Pheriferia, alla Giunta e al Gruppo Consiliare di Maggioranza del Comune di Calci e ai tantissimi privati che hanno contribuito a questo progetto. La loro generosità non solo contribuisce a migliorare le condizioni di vita dei detenuti, ma testimonia della capacità di solidarietà e di condivisione del nostro territorio. Segnaliamo inoltre la generosa donazione pervenuta dall’associazione Barbara Capovani, nata poco dopo la tragica e prematura scomparsa della dottoressa, che ha sempre avuto nell’attenzione verso i più deboli e il disagio mentale la cifra del suo lavoro e del suo essere donna straordinaria. Proprio nel carcere cittadino sollecitò fortemente la presenza della psichiatria territoriale come elemento di supporto al disagio mentale dentro l’Istituto e nel periodo successivo alla detenzione"
La raccolta per i ventilatori è formalmente chiusa. Eventuali donatori che desiderano partecipare alla raccolta per l’acquisto di oggetti utili alla popolazione detenuta (ad esempio lavatrici da installare nelle sezioni) possono fare un bonifico all’Iban di Controluce IT15Z0501802800000016891392 utilizzando come causale “a favore delle necessità della popolazione detenuta”.
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