Questo sito contribuisce alla audience di 
QUI quotidiano online.  
Percorso semplificato Aggiornato alle 19:30 METEO:PISA13°20°  QuiNews.net
Qui News pisa, Cronaca, Sport, Notizie Locali pisa
lunedì 12 maggio 2025
Tutti i titoli:
corriere tv
Il video eccezionale del terremoto che mostra il preciso momento in cui la faglia slitta di diversi metri
Il video eccezionale del terremoto che mostra il preciso momento in cui la faglia slitta di diversi metri

Pisa Sporting Club lunedì 12 maggio 2025 ore 12:15

Premiato il Pisa nella Sala delle Baleari

Il Pisa Sporting Club è stato premiato nella Sala delle Baleari per la promozione in Serie A, riconoscendo l'impegno di squadra, dirigenza e tifosi.



PISA — Questa mattina la Sala delle Baleari di Palazzo Gambacorti ha ospitato la cerimonia ufficiale per celebrare la promozione del Pisa Sporting Club in Serie A, un traguardo atteso da 34 anni. L'evento ha visto la partecipazione del sindaco Michele Conti, del vicesindaco Raffaele Latrofa, dell'assessore allo sport Frida Scarpa e del presidente del consiglio comunale Alessandro Bargagna

Il presidente Giuseppe Corrado ha ricordato il percorso intrapreso dalla società, "Volevo ringraziare una persona in particolare, mio figlio Giovanni. E' stato straordinario. Non perché è mio figlio, ma ha scelto di essere qui. Oggi purtroppo non può essere qui perché è all'ospedale, per i troppi festeggiamenti, ma non preoccupatevi. Sta bene. Il percorso dei precedenti al nostro arrivo 27 anni era stato molto travagliato. Un fallimento è stato pesantissimo, ma è arrivato anche un altro fallimento. La società si barcamenava in situazioni molto complicate. Noi abbiamo riconosciuto subito il valore del brand Pisa, una delle valutazioni che io e mio figlio stavamo facendo in quel periodo per poter fare un progetto di calcio. Dovevamo fare delle valutazioni perché il calcio di oggi non è quello di 30-40 anni fa, oggi le società gestiscono anche delle problematiche commerciali e non solo. Fino al 1990 infatti c'erano tante squadre che potevano concorrere per lo scudetto, come il Verona o la Sampdoria. Dopo invece vi è stata un'alternanza delle solite note, questo perché già in quel momento il calcio stava cambiando per arrivare a ciò che è oggi. La mia promessa, il mio impegno, era quello di poter fare avere a Pisa una squadra degna di questo nome. Il primo anno era necessario fare pulizia, poi abbiamo passato due anni in Serie C e da anni siamo stati in pianta stabile in Serie B, più di quanto non fosse già stato fatto in questi ultimi 34 anni. Lavorando bene, lavorando con impegno, siamo riusciti a raggiungere un grande obiettivo, la Serie A. E' stato come il lavoro del contadino, con amore, coltivando il nostro terreno. La capacità di una società è anche quella di far capire che i momenti possono variare, ma la cosa più importante è la stabilità. Tante società importanti ci stanno lusigando, dicendoci che prima o poi verranno a giocare a Pisa, anche dall'estero. Pisa oggi è una società riconosciuta di una città importantissima. La città si prestava perfettamente per il nostro progetto, tra le Università d'eccellenza, l'aeroporto, è la culla della cultura e della medicina. Stiamo cercando di essere all'altezza della città anche noi".

Il direttore sportivo Davide Vaira ha ringraziato tutti coloro che hanno contribuito al successo, dai collaboratori agli addetti ai lavori, "Per me una grande emozione essere qui stamattina. Questa è una cosa attesa da anni, ci sarebbero tante cose da dire, tante persone da ringraziare. Il presidente è stato l'artefice principale di questo successo, ma vorrei ringraziare tutti, da Daniele Freggia a Bruno Sabatini, passando per tutte quelle persone che lavorano nell'ombra. Ogni tifosi dal primo giorno è stato fondamentale, i ragazzi e il mister sono stati incredibili. "Pisa non si piega" riassume tutto il carattere di questa squadra che ha dimostrato grande attaccamento. Grazie a tutti".

L'allenatore Filippo Inzaghi ha espresso la sua emozione per aver realizzato questo sogno, "E' difficile per me aggiungere qualcosa in più. Essere qui è un po' il nostro sogno, per cui sono anche emozionato perché in cuor mio il presidente sa quanto io volessi allenare il Pisa e venire in questa città - ha dichiarato l'allenatore -. Oggi ci tengo a ringraziare la società. Non ci ha fatto mancare niente. Credevo che la squadra fosse forse, ma è stato costruito un gruppo eccezionale. Non era facile. Ho avuto gruppi fantastici, ma mai come questo. I ragazzi che hanno giocato di meno, specialmente, sono coloro che hanno avuto un atteggiamento esemplare per permetterci di vincere. Nessun ritardo, lamentela o multa. Il direttore Vaira, Giovanni e Daniele, ci hanno permesso di arrivare fin qui, ma anche magazzinieri, fisioterapisti e non solo. Ringrazio i tifosi perché dal primo giorno ho sempre avuto grande affetto anche senza aver fatto niente. Mi hanno accolto come se a Pisa ci fossi sempre stato".

Questo invece il saluto istituzionale del sindaco Conti, "In questa storica sala, denominata delle Baleari, premiamo oggi davanti ai consiglieri comunali e tutti coloro che partecipano alla vita cittadina il Pisa Sporting Club. Li ringraziamo per ciò che hanno fatto per la città, per aver vissuto nel tessuto cittadino. Ringraziamo in particolare il presidente Giuseppe Corrado che ha vissuto un percorso non semplice, portandoci prima in Serie B e poi in Serie A. Vogliamo anche ringraziare l'ex patron Enzo Ricci, che ha fatto molto e ha trovato anche un investitore serio come Knaster. Naturalmente un ringraziamento alla squadra, che ha onorato e ha fatto sognare tutta Pisa. Dopo 34 anni i nerazzurri tornano nella massima serie ed è stata un'emozione grandissima vedere tanta gente così emozionata. Quindi Filippo Inzaghi, che ha preso questa squadra a inizio stagione mettendoci un impegno pazzesco. Da ex grade giocatore ha seguito giorno per giorno questi ragazzi raggiungendo un grande obiettivo. Il nostro più grande grazie va a lui. Ci sarà senza dubbio da lavorare l'anno prossimo, ma il presidente Corrado saprà quello che dovrà fare. Forza Pisa".

Infine ha inviato una nota alla stampa anche l'europarlamentare Susanna Ceccardi,  "Avevo tre anni quando il Pisa salì per l’ultima volta in Serie A con Romeo Anconetani. Oggi, dopo 34 anni, rivivere questa emozione è semplicemente meraviglioso. Il meritato ritorno del Pisa in Serie A è una gioia immensa per tutti noi pisani, un risultato storico che ci riempie d’orgoglio e che premia il lavoro della società, dei giocatori, dello staff tecnico e del popolo nerazzurro che ha sempre creduto in questa squadra, anche nei momenti più difficili." Lo dichiara Susanna Ceccardi (Lega), commentando il ritorno del Pisa Calcio nella massima serie dopo oltre trent’anni, a margine della premiazione ufficiale della squadra nerazzurra avvenuta stamani nella Sala delle Baleari di Palazzo Gambacorti. "La promozione del Pisa - aggiunge Ceccardi - non è solo una vittoria sportiva, è una vittoria per tutta la città ed è la dimostrazione che con passione, impegno, spirito di sacrificio e identità si possono raggiungere obiettivi che sembravano impossibili. Grazie a Pippo Inzaghi, un vero leader, al presidente Giuseppe Corrado e a tutta la squadra per questo traguardo storico. Ora avanti così, sempre a testa alta!"

Michele Bufalino
© Riproduzione riservata


Se vuoi leggere le notizie principali della Toscana iscriviti alla Newsletter QUInews - ToscanaMedia. Arriva gratis tutti i giorni alle 20:00 direttamente nella tua casella di posta.
Basta cliccare QUI

Tag
Iscriviti alla newsletter QUInews ToscanaMedia ed ogni sera riceverai gratis le notizie principali del giorno
L'articolo di ieri più letto
“Apprendere all’ultimo del Triathlon è inaccettabile”, commercianti di Marina e Tirrenia protestano per la totale assenza di comunicazione
Offerte lavoro Toscana Programmazione Cinema Farmacie di turno

Qui Blog di Marco Celati

QUI Condoglianze



Ultimi articoli Vedi tutti

Pisa Sporting Club

Attualità

Attualità

Attualità