Attualità venerdì 24 settembre 2021 ore 14:17
Nuova vita per il giardino della biblioteca

Il Comune termale partecipa al bando del Fondo Cultura con un progetto per il recupero e la valorizzazione dell'area
SAN GIULIANO TERME — Il giardino della biblioteca comunale Uliano Martini verso il recupero. Il Comune ha partecipato, con un proprio progetto, al bando del Fondo Cultura, istituito dal Ministero della Cultura. Il progetto richiede risorse per 450mila euro e il Comune ha effettuato la richiesta per l'80% del totale, il massimo concedibile dall'avviso pubblico ministeriale: 360mila euro.
Il progetto prevede il recupero conservativo delle pareti perimetrali, delle scale, dei parapetti interni all'area e dei muretti di contorno delle aiuole, delle pavimentazioni in pietra e degli elementi in ferro battuto, oltre al recupero delle aree a verde del giardino con la piantumazione di essenze vegetali.
"L'obiettivo è duplice - fa sapere la vicesindaca con delega alla cultura Lucia Scatena - da un lato abbiamo la valorizzazione, la riqualificazione e la conservazione di un'area storica di pregio attualmente non utilizzata, dall'altro il potenziamento dell'offerta culturale della biblioteca comunale 'Uliano Martini'. In questo senso, come amministrazione, abbiamo fatto tanto. Dal coinvolgimento della biblioteca nelle iniziative culturali del nostro comune, restituendole un ruolo centrale (anche durante i periodi di lockdown), fino all'ampliamento dell'offerta di libri per il prestito e la consultazione, arrivando infine alla rivitalizzazione dell'archivio della memoria, all'interno del Progetto Memoria, che abbiamo potenziato. Crediamo molto nel ruolo della cultura per l'uscita dalla crisi sociale accentuata dalla pandemia. Il giardino è una vera perla e il percorso verso il suo recupero è appena cominciato".
"La rigenerazione urbana in questo caso va a
braccetto con la cultura - commenta l'assessore al bilancio e alla
progettazione e rigenerazione urbana Matteo Cecchelli -.
Il giardino della biblioteca comunale è un luogo prezioso che merita la
riscoperta da parte della comunità, magari con eventi e in generale con
la semplice possibilità di poterne fruire. Quando affermiamo di voler
recuperare il patrimonio comunale esistente ci riferiamo proprio a
luoghi come il giardino della biblioteca, è un esempio perfetto e in
linea con le nostre scelte politiche nella gestione del bilancio".
"Un altro bene pubblico della frazione capoluogo inizia il proprio percorso di recupero - conclude il sindaco Sergio Di Maio -.
Servirà pazienza, ma anche in questo caso la nostra intenzione è
chiara: recupero e valorizzazione dell'esistente per restituirlo,
migliorato, alla comunità. Il giardino della biblioteca deve tornare
alla collettività e confidiamo che il finanziamento ministeriale
arrivi".
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