Attualità martedì 07 aprile 2015 ore 14:56
Normalista scopre più antico manoscritto Quechua

Il documento scoperto dallo studente risale al XVII secolo e venne scritto da Padre Hernando de Alcocer
PISA — Un allievo della Scuola Normale ha scoperto il più antico manoscritto in lingua quechua, popolo indigeno del Sudamerica.
Si tratta di una lingua ancora oggi parlata da due milioni e mezzo di persone in Colombia, Ecuador e Perù.
Fino ad ora si pensava che questa lingua fosse stata descritta per la prima volta nel 1753. Ma il manoscritto trovato da Luca Ciucci, studente del Laboratorio di Linguistica della Scuola Normale, ha rivelato che un predicatore ecuadoriano dell'ordine dei Gesuiti, Padre Hernando de Alcocer, già nel XVII secolo aveva redatto una grammatica che è il più antico documento esistente di quechua.
Il contenuto del manoscritto è stato reso noto in una pubblicazione effettuata insieme a Pieter Muysken, esperto di lingue amerindiane e direttore del dipartimento di linguistica dell'università Radboud di Nimega.
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