Attualità lunedì 21 ottobre 2024 ore 17:30
Monte Pisano sempre più green
E’ stato inaugurato stamani un altro intervento di ripristino della vegetazione, in località La Croce nel comune di Calci.
CALCI — Unire le forze e collaborare per favorire il ripristino della vegetazione, prevenire il dissesto idrogeologico e accrescere l'appeal turistico. Nell’ambito della riforestazione e prevenzione degli incendi sul Monte Pisano previste dall’intesa Olt (Olt offshore Lng), Regione Toscana e Comunità del bosco nel progetto ”Insieme per la rinascita del Monte Pisano” hanno fatto un ulteriore passo avanti.
Esteso per tre ettari, l'intervento inaugurato stamani è il secondo nell’ultimo anno realizzato e portato a termine, che segue ed è geograficamente speculare all’intervento ben avviato e già in fase di manutenzione realizzato nel comune di Vicopisano in località Monte Grande.
Al taglio del nastro, la vicepresidente e assessora all’Agricoltura Stefania Saccardi. Con lei, il sindaco di Calci Massimiliano Ghimenti, quello di Vicopisano Matteo Ferrucci e la sindaca di Buti Arianna Buti, oltre a Monica Giannetti, per Olt Offshore Lng Toscana.
"Gli interventi di rimboschimento e ripristino della biodiversità sul Monte Pisano previsti dal protocollo di intesa – ha detto Saccardi - pur se localizzati, rappresentano iniziative innovative, avviate in aree ritenute prioritarie e strategiche, idonee a innescare processi naturali o guidati di ricolonizzazione. E questo che abbiamo inaugurato è in coerenza con gli obiettivi e le linee guida impartite dalla Nuova strategia europea per le foreste 2030 e dalla Strategia Forestale Nazionale in base al quale la Regione, da anni, interviene direttamente o in partnership con altri enti locali e privati".
Grazie alla stipula del protocollo operativo tra la Olt Offshore Lng Toscana e la Comunità del bosco del Monte Pisano, in cui la Regione Toscana ha il ruolo di garante e supervisore delle azioni concordate, è stato possibile individuare le modalità più efficaci e le azioni modello per continuare l’opera di riforestazione e riqualificazione. Si tratta di un investimento totale pari a 60mila euro in 3 anni, finanziato da Olt e in parte già realizzato.
"Guardiamo con estrema attenzione alla salvaguardia ambientale - ha detto Giannetti - lo sviluppo economico deve progredire con quello sociale; in tale ottica, la tutela degli ecosistemi è di primaria importanza. Soprattutto, crediamo che una positiva sinergia fra soggetti pubblici e privati possa essere la strada maestra per ottenere risultati significativi a vantaggio di noi tutti che siamo parte della medesima comunità".
La Regione Toscana, in sinergia con la Comunità del bosco del Monte Pisano e la società OLT Offshore LNG Toscana, in questi anni ha portato avanti interventi di salvaguardia e ripristino della biodiversità dei soprassuoli del Monte Pisano danneggiati dagli incendi del 2018 e 2019.
“La Comunità del bosco del Monte Pisano - ha detto Maurizio Meucci, presidente della Comunità del bosco del Monte Pisano Ets - nasce con il fine di garantire la salvaguardia dell’intero Monte Pisano in collaborazione con tutti coloro, soggetti pubblici, imprese, associazioni, privati cittadini, che condividono l’obiettivo di una gestione attiva del bosco e del territorio come bene comune. Fin dalla sua costituzione ci stiamo adoperando per sostenere la difesa, il miglioramento, il recupero e la rigenerazione ambientale, sociale ed economica del territorio promuovendo e realizzando interventi di ripristino e salvaguardia di aree montane e rurali. Interventi finalizzati a contrastare l’abbandono, e a favorirne il recupero, ideando e sperimentando modalità innovative per il suo sviluppo e per la crescita di tutte le componenti sociali”.
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