Ghezzani: "Mercurio nelle polveri del cantiere?"

Ex Guidotti: nel 2011 Arpat aveva segnalato la probabile presenza di mercurio nel terreno. "I lavori sono ripresi senza misure di contenimento"

PISA — Su i lavori di bonifica dell’ex fabbrica farmaceutica Guidotti la consigliera Simonetta Ghezzani (Sel) vuol vederci chiaro. Non solo ha chiesto l’intervento dell’Università quale diretta interessata, ma anche presentato una denuncia ai vigili urbani e un question time al sindaco Marco Filippeschi.

Presumibile quindi, che la vicenda sarà al centro della prossima seduta del Consiglio comunale, fissata, salvo cambiamenti, per il 10 settembre.

“Lo scorso 23 giugno –commenta Ghezzani- l'Università annunciava l'avvio dei lavori di bonifica ambientale dell'ex fabbrica farmaceutica Guidotti per il completamento del polo didattico situato tra Via Trieste e via Nicola Pisano nel cuore della città, a ridosso delle mura".

Dopo la ristrutturazione a fine 2011 i lavori si erano fermati perché Arpat aveva segnalato la probabile presenza di mercurio nel terreno. "La cautela – prosegue la Ghezzani - con la quale si dichiarava di voler procedere sembra cozzare con le segnalazioni ricevute da alcuni cittadini che abitano in edifici confinanti con l'area, che lo scorso venerdì 7 agosto sono stati travolti dalle polveri causate dalla demolizione di alcuni fabbricati all'interno della ex fabbrica. Il cantiere ora è fermo fino alla fine del mese. Le foto che allego dimostrano lo stato attuale del cantiere: non sembra che siano state adottate particolari misure per il contenimento delle polveri provenienti dalle macerie".

L'esponente di Sinistra ecologia e libertà ha denunciato il fatto alla polizia municipale perché accerti il rispetto delle norme all'interno del cantiere. "E' anche necessario – conclude - che l'università faccia tutte le verifiche del caso sulla ditta che ha in appalto i lavori”.

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