Attualità giovedì 06 febbraio 2025 ore 15:00
Al via sperimentazione per tariffazione rifiuti

L'assessore Gambini: "Un passo cruciale per incentivare la differenziata e ridurre tutti i costi per lo smaltimento della spazzatura"
PISA — A partire dal mese di marzo, nei quartieri di Pratale e Gagno, il Comune di Pisa, in collaborazione con il gestore Retiambiente/Geofor, darà il via a una sperimentazione destinata a cambiare il modo in cui vengono conferiti i rifiuti indifferenziati. Il progetto prevede l'introduzione di contenitori stradali con accesso controllato e una bocca volumetrica da 40 litri, sia nelle zone dove è attiva la raccolta stradale sia in quelle che attualmente prevedono la raccolta domiciliare. Il nuovo sistema consentirà di registrare il numero di conferimenti di ogni singola utenza, un passaggio essenziale per arrivare in futuro all’applicazione della tariffazione puntuale, un metodo che permetterà di calcolare il costo della tassa sui rifiuti in base alla quantità effettivamente prodotta.
L’assessore all’ambiente Giulia Gambini sottolinea come questa fase sperimentale rappresenti un momento cruciale per l’amministrazione comunale, che punta a incentivare comportamenti virtuosi attraverso un sistema più equo e sostenibile. “L’avvio della misurazione dei rifiuti indifferenziati ci permetterà di valutare concretamente l’impatto di questo nuovo sistema e di comprendere le reali quantità prodotte. Il nostro impegno per incrementare la raccolta differenziata, sia dal punto di vista quantitativo che qualitativo, si accompagna alla necessità di ridurre la produzione di rifiuti non riciclabili, che rappresentano la frazione più costosa in termini di smaltimento”, spiega Gambini, evidenziando anche il valore ambientale dell’iniziativa. “Maggiori quantità di rifiuti inviati al riciclo significano un minore consumo di materie prime, un risparmio economico e un impatto positivo sull’ambiente”.
A Pratale e Gagno il cambiamento sarà significativo. Nella prima zona verrà eliminata la raccolta domiciliare dell’indifferenziato, con la rimozione dei bidoni condominiali e dei mastelli singoli. I cittadini potranno conferire i rifiuti a qualsiasi ora nei cassonetti intelligenti, utilizzando una tessera dedicata. I residenti regolarmente iscritti alla Tari potranno ritirare la tessera presso lo sportello temporaneo Geofor attivato al Polo Fibonacci dell’Università di Pisa. A Gagno, dove il sistema dei cassonetti ad accesso controllato è già in funzione, i cittadini dovranno solo fare maggiore attenzione a limitare i conferimenti dell’indifferenziato, per non incidere sulla futura tariffazione personalizzata.
L’amministrazione comunale accompagnerà la sperimentazione con un’intensa attività informativa e di sensibilizzazione. Sono già previste assemblee pubbliche nei quartieri coinvolti per spiegare il funzionamento del nuovo sistema e rispondere ai dubbi dei cittadini. Contestualmente saranno intensificati i controlli per evitare conferimenti errati e abbandoni abusivi di rifiuti, con verifiche mirate e sanzioni in caso di irregolarità.
Una volta terminata la fase sperimentale, il Comune definirà il modello gestionale da applicare all’intero territorio cittadino. Ogni conferimento dell’indifferenziato sarà registrato e, alla fine dell’anno, chi avrà prodotto meno rifiuti rispetto alla soglia prevista potrà beneficiare di una riduzione della quota variabile della Tari, mentre chi avrà superato il limite dovrà pagare una maggiorazione.
Secondo l’assessore Gambini, questo sistema rappresenta una svolta per Pisa, non solo in termini di equità fiscale ma anche per l’impatto positivo sull’ambiente. “L’introduzione della tariffazione puntuale è una sfida che possiamo vincere solo con il contributo di tutti, a partire dalle azioni quotidiane all’interno delle nostre case. Differenziare bene i rifiuti e ridurre la produzione dell’indifferenziato significa non solo risparmiare, ma anche contribuire in modo concreto alla salvaguardia dell’ambiente in cui viviamo”, conclude l’assessore, ribadendo l’importanza della collaborazione tra amministrazione, gestore del servizio e cittadini.
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