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Cronaca martedì 22 ottobre 2024 ore 19:00
Corteo pro Palestina, indagati una decina di agenti

Dopo gli scontri avvenuti in via San Frediano durante la manifestazione studentesca sarebbero arrivati gli avvisi di garanzia ad alcuni poliziotti
PISA — A otto mesi di distanza dal corteo in favore della causa Palestinese, partecipato da diversi studenti e conclusosi con lo sbarramento e poi gli scontri in via San Frediano, sarebbero state notificate le informazioni di garanzia a una decina di agenti della Polizia.
Secondo quanto appreso, la Procura starebbe indagando per accertare le accuse di eccesso colposo di legittima difesa. Ciò significa che gli inquirenti stanno valutando l'operato degli agenti e, alla fine delle indagini, verrà deciso se procedere oppure se archiviare il caso.
"Se questi poliziotti sono indagati per eccesso colposo in legittima difesa a seguito della manifestazione avvenuta a Pisa, in cui sono stati attaccati da un corteo niente affatto pacifista, siamo di fronte all’ennesimo caso di agenti accusati per essere stati aggrediti mentre facevano il proprio dovere - ha commentato Valter Mazzetti, segretario generale della Federazione Sindacale di Polizia - resta fermo il rispetto per la magistratura: sappiamo che certi atti dovuti sono ineludibili soprattutto quando c’è un carico pesante di emotività e polemica politica".
"Sappiamo bene, però, cosa vuol dire per un poliziotto una cosa del genere: andare a lavorare, fare ciò che viene chiesto di fare, subire un’aggressione per questo ma non potersi difendere perché, altrimenti, viene messa in discussione la propria professionalità - ha aggiunto - oltretutto, mette particolarmente a disagio, perché sembra spostare completamente l’attenzione dal fatto che in quella strada sono stati commessi dei reati a danno dei poliziotti".
Anche da Susanna Ceccardi, eurodeputata della Lega, sono arrivate parole di solidarietà per gli agenti. "Sono convinta che stessero cercando, tra molte difficoltà, di tutelare la sicurezza pubblica e che siano stati aggrediti, tant’è che si parla appunto di legittima difesa - ha commentato - dobbiamo sostenere e difendere le forze dell’ordine che fanno da argine e isolano le frange estremiste in questo tipo di manifestazioni. Io sto dalla parte dei poliziotti anche e soprattutto in questo momento di difficoltà".
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