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Attualità domenica 10 marzo 2024 ore 09:00

Cude, l'amministrazione aderisce al progetto

La piattaforma permette una miglior mobilità tra un Comune e l'altro per le persone con disabilità. Gambini: "Rendiamo la città più inclusiva"

PISA — Nella piattaforme Cude, ovvero Contrassegno unificato disabili europeo, potranno iscriversi anche le persone con disabilità residenti nel Comune di Pisa.

Nata nel 2021 per semplificare la mobilità delle persone disabili, la piattaforma consente diversi vantaggi: iscrivendosi attraverso lo sportello di Pisamo, gli utenti potranno spostarsi da un Comune all’altro, diverso rispetto a quello di residenza, senza dover più comunicare l’ingresso nelle aree a traffico limitato, là dove presenti, a patto che il Comune di destinazione abbia aderito alla piattaforma.

"La decisione di aderire al Cude, per la nostra amministrazione, è un’altra importante tappa per garantire e semplificare l’accessibilità al nostro territorio, in particolare alla Ztl, alle persone con disabilità attraverso l’adozione di questo sistema tecnologico - ha spiegato l'assessora alla Disabilità, Giulia Gambini - il nostro impegno è rendere sempre più accessibile e inclusiva la nostra città, non soltanto nei confronti dei propri residenti ma anche di tutte le persone che quotidianamente la visitano per ragioni turistiche, lavorative, sanitarie".

"L’adesione costituisce uno strumento molto semplice che è in grado di dare concretamente un miglioramento alla mobilità delle persone con disabilità - ha aggiunto - mi auguro che presto anche altri Comuni vogliano aderire, per contribuire tutti insieme".

Per accedere alla piattaforma il richiedente deve presentare al Comune che ha emesso il contrassegno la richiesta di adesione, compilando un modulo scaricabile dal sito del portale dell'automobilista. Una volta inseriti i dati, al richiedente viene fornito un codice univoco alfanumerico che l’utente può utilizzare per accedere sia dal portale dell’automobilista, sia dalla app iPatente.

"Sono molto soddisfatto - ha commentato il Garante dei diritti delle persone disabili, Alessandro Di Ciolo - credo che rappresenti un ulteriore tassello verso una città sempre più accessibile e inclusiva: è importante come in questo caso utilizzare tutti gli strumenti che ci consentono di agevolare e semplificare le procedure esistenti che devono essere superate. Questo costituisce l’inizio di un percorso per valorizzare e sviluppare anche il turismo accessibile".

"Tutto ciò che è al servizio del cittadino disabile è una nostra priorità - ha concluso l'amministratore unico di Pisamo, Andrea Bottone - dall’impegno nella donazione della bici degli abbracci, il tandem che consente di pedalare in tutta sicurezza anche a persone con problemi di disabilità, a PisaMo Accessibile, la sezione del sito Pisamo che nasce proprio dall'esigenza di avvicinare all'utenza l’accessibilità nel Comune in tutte le sue declinazioni, legate alla mobilità. Adesso aggiungiamo questo tassello, che ci auguriamo possa essere implementato dagli altri Comuni".

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