
«Range Rover sempre dal meccanico, in quattro anni spesi 30 mila euro», la rabbia di Briatore contro l'auto inglese

Attualità giovedì 13 marzo 2025 ore 19:00
Pisa è in finale come Città dei giovani

Concorrono al prestigioso riconoscimento, promosso dal Consiglio Nazionale Giovani anche Catania e Torino. Nelle prossime settimane il verdetto.
PISA — Pisa, insieme a Catania e Torino rientra tra le tre città finaliste del Premio Città Italiana dei Giovani, promosso dal Consiglio Nazionale dei Giovani in collaborazione con il Dipartimento per le Politiche Giovanili e il Servizio Civile Universale della Presidenza del Consiglio dei Ministri e l’Agenzia Italiana per la Gioventù.
Il Premio valorizza progetti di città a misura di giovani, in linea con gli Obiettivi di Sviluppo Sostenibile delle Nazioni Unite e i progetti presentati dai tre Comuni finalisti sono stati selezionati dalla giuria per la loro capacità di favorire il coinvolgimento dei ragazzi attraverso la costruzione di spazi e strumenti validi a garantire la loro partecipazione attiva ai processi decisionali locali.
“Il fatto che Pisa e Catania siano arrivate in finale per il secondo anno consecutivo indica la costanza e la determinazione con le quali le due amministrazioni vogliono manifestare la consapevolezza dell’importanza di questo riconoscimento, che si pone l’obiettivo di stimolare la partecipazione di ragazzi e ragazze alle politiche locali e nei processi decisionali territoriali, promuovendo quindi la partecipazione attiva nel proprio territorio”, ha commentato Andrea Abodi, Ministro per lo Sport e i Giovani.
Maria Cristina Pisani, Presidente del Consiglio Nazionale dei Giovani, ha poi aggiunto: "Catania, Pisa e Torino hanno saputo accogliere con cuore e visione una sfida meravigliosa: rendere i giovani protagonisti delle scelte delle loro città. Hanno ascoltato, coinvolto e dato spazio alle loro idee, trasformandole in opportunità reali di crescita e cambiamento. Il Premio Città Italiana dei Giovani, che promuoviamo ogni anno con orgoglio, non è solo un riconoscimento, è una promessa e un impegno che ha l’obiettivo di costruire un futuro in cui le nuove generazioni siano parte attiva delle scelte decisionali territoriali e nazionali".
“Questo premio rappresenta oggi - ha concluso Federica Celestini Campanari, Presidente dell’Agenzia Italiana per la Gioventù - un’ulteriore opportunità per i nostri territori di esprimere e realizzare spazi di protagonismo, in cui i giovani possano non solo manifestare la propria creatività e il loro impegno per il bene comune, ma anche sentirsi parte attiva dei processi decisionali; luoghi in cui fare esperienza di partecipazione, responsabilità, socialità. È fondamentale che le nuove generazioni trovino nelle Istituzioni interlocutori affidabili, pronti ad ascoltare le loro idee, valorizzare le loro visioni e trasformarle in azioni concrete. Questo è il mio augurio, oltre che per le tre finaliste, per tutte le città e per tutti gli amministratori locali che ogni giorno si mettono a servizio della cittadinanza: possiate rendere le città luoghi di tutti e per tutti, spazi aperti al dialogo, alla collaborazione e alla crescita condivisa”.
La Giuria è composta dai tre enti promotori e da esperti scelti tra coloro i quali si sono distinti per sensibilità e impegno nell’ambito delle politiche giovanili: Annamaria Giannini, Direttrice del Dipartimento di Psicologia della Sapienza Università di Roma, Francesco Giambrone, Sovrintendente del Teatro dell’Opera di Roma, Maria Rosaria Santangelo, Direttrice del Dipartimento di Architettura dell'Università di Napoli Federico II e Patrizia Giallombardo, Direttrice tecnica della Nazionale Italiana di Nuoto Artistico.
La vincitrice del Premio Città Italiana dei Giovani sarà annunciata nelle prossime settimane nell’ambito della cerimonia ufficiale di premiazione.
Se vuoi leggere le notizie principali della Toscana iscriviti alla Newsletter QUInews - ToscanaMedia. Arriva gratis tutti i giorni alle 20:00 direttamente nella tua casella di posta.
Basta cliccare QUI