Questo sito contribuisce alla audience di 
QUI quotidiano online.  
Percorso semplificato Aggiornato alle 15:30 METEO:PISA12°  QuiNews.net
Qui News pisa, Cronaca, Sport, Notizie Locali pisa
venerdì 21 novembre 2025
Tutti i titoli:
corriere tv
Incidente al Dubai Airshow: il momento in cui un caccia si schianta al suolo
Incidente al Dubai Airshow: il momento in cui un caccia si schianta al suolo

Cronaca venerdì 21 novembre 2025 ore 14:30

Fine vita, il giudice ordina al CNR di intervenire

Il Tribunale di Firenze dispone la realizzazione entro 90 giorni del dispositivo per consentire a “Libera” l’autosomministrazione del farmaco letale



PISA — Nuovo passo nella vicenda di “Libera”, la donna toscana affetta da paralisi totale che chiede di poter accedere al suicidio medicalmente assistito. Il Tribunale di Firenze ha ordinato al Consiglio nazionale delle ricerche la realizzazione e la fornitura del dispositivo che permetterà l’autosomministrazione del farmaco entro 90 giorni. La decisione arriva dopo che nessuna delle aziende inizialmente coinvolte era riuscita a produrre la tecnologia necessaria.

"Ho vissuto una vita ricca di amore, relazioni e significato, ma oggi sono imprigionata in un corpo che non risponde più", ha dichiarato “Libera”. "Sono grata al giudice di Firenze, ma la stanchezza e la sofferenza hanno superato ogni limite umano. Se in tempi brevissimi non riceverò la strumentazione necessaria sono pronta a ricevere l'aiuto a morire sotto forma di disobbedienza civile. Chiedo che venga riconosciuto il mio diritto a una scelta libera e umana".

Il giudice ha disposto che la USL Toscana nord ovest avvii subito la procedura con il CNR e sostenga tutti i costi. L’ente di ricerca è stato nominato ausiliario del tribunale e incaricato di consegnare il dispositivo all’azienda sanitaria, che a sua volta dovrà fornirlo alla paziente insieme al farmaco.

L’avvocata Filomena Gallo, segretaria dell’Associazione Luca Coscioni e coordinatrice del collegio di difesa, ha sottolineato che “Libera oggi è stanca, sofferente e in reale pericolo. Potrebbe andare incontro a una morte improvvisa e atroce, come già accaduto ad altri pazienti in attesa di riconoscimento. È una corsa contro il tempo”.

Chi è “Libera”? “Libera”, nome di fantasia scelto a tutela della privacy, è una donna di 55 anni affetta da sclerosi multipla a decorso progressivo primario il cui esordio risale al 2007 con episodi di difficoltà deambulatorie e progressiva perdita della capacità motoria. La patologia ha avuto un decorso molto rapido, con progressivo accumulo di disabilità fino all’attuale situazione di completa tetraparesi spastica. L’uso di tutti e quattro gli arti è infatti compromesso in via definitiva. A oggi, “Libera” è completamente immobile, impossibilitata a deambulare nonché a compiere qualsiasi attività quotidiana senza l’ausilio di terze persone e assume inoltre una corposa terapia antalgica.


Se vuoi leggere le notizie principali della Toscana iscriviti alla Newsletter QUInews - ToscanaMedia. Arriva gratis tutti i giorni alle 20:00 direttamente nella tua casella di posta.
Basta cliccare QUI

Tag
Iscriviti alla newsletter QUInews ToscanaMedia ed ogni sera riceverai gratis le notizie principali del giorno
L'articolo di ieri più letto
Il Centro Sportivo Italiano di Pisa sostiene il ricorso contro il decreto del Viminale. Nardella, "Sanzione ingiusta che colpisce la città"
Offerte lavoro Toscana Programmazione Cinema Farmacie di turno

Qui Blog di Federica Giusti

QUI Condoglianze



Ultimi articoli Vedi tutti

Cronaca

Attualità

Attualità

Attualità