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Politica domenica 21 dicembre 2025 ore 09:30
Cobas contro Conti su caso Geofor
Duro comunicato dei Cobas, "Non si usino gli operai come capro espiatorio, pronti a lottare se si pensa a nuove esternalizzazioni"
PISA — Dopo le dichiarazioni del sindaco Michele Conti sulla volontà di rivedere la governance di Geofor, arriva la replica della Confederazione Cobas, che attraverso un comunicato firmato da Sandro Giacomelli attacca frontalmente le parole del primo cittadino. "Non è la prima volta che il Sindaco di Pisa si lamenta del servizio e della Governant di Geofor S.p.A.", si legge nel documento, che sottolinea come simili prese di posizione arrivino anche da altre amministrazioni, "casualmente di destra".
Il nodo per i Cobas è chiaro: dietro a queste critiche si nasconderebbe la volontà di ri-esternalizzare il servizio di igiene ambientale. "Se qualche Sindaco, dietro a queste denunce, nascondesse l’intenzione di rimandare i lavoratori Geofor in appalto a percepire salari da mille euro al mese, come è stato fino al 2020, dovrebbe dichiararlo esplicitamente", ha scritto Giacomelli. La preoccupazione è che la gestione venga affidata a soggetti privati, con conseguente penalizzazione per gli operai. "Se gli aumenti dei costi sono da attribuire ai salari, andrebbe detto chiaramente che non interessano le/gli 800 lavoratrici e lavoratori", prosegue il comunicato.
Non manca l’attacco politico, "Il suo partito, e tutto il Governo, ci affogano di tasse fino al 42,8% e non accettano il salario minimo. Intanto, i ricchi fanno profitti sulle spalle degli sfruttati, e Conti se ne esce dichiarando di fare gli interessi dei cittadini". E infine: "Se gli operatori ecologici saranno a rischio di retrocessione salariale, ci opporremo con tutte le nostre forze. Le lotte dei lavoratori saranno le nostre lotte"
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