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Attualità sabato 12 ottobre 2024 ore 11:24
Inaugurato il centro Barbara Capovani a Orzignano

La struttura, precedentemente scuola materna, è stata intitolata alla psichiatra tragicamente uccisa nell'aprile del 2023
SAN GIULIANO TERME — Il centro polifunzionale "Barbara Capovani" di Orzignano è stato ufficialmente inaugurato. L'edificio, precedentemente una scuola materna, è stato completamente ristrutturato e consegnato alle associazioni che lo utilizzeranno, dopo la conclusione dei lavori lo scorso giugno. La struttura è stata intitolata alla psichiatra Barbara Capovani, tragicamente uccisa nell'aprile del 2023.
Questo progetto di riqualificazione ha incluso l'abbattimento delle barriere architettoniche, grazie a un processo di progettazione partecipato, sviluppato insieme alle associazioni che si occupano di disabilità. Il centro ospiterà diverse realtà, tra cui l'Osservatorio delle Povertà, l'associazione Caregivers, la Uildm (Unione Italiana Lotta alla Distrofia Muscolare) e il progetto "La Zattera", impegnato nel sostegno alle persone fragili.
Alla cerimonia del taglio del nastro erano presenti numerose autorità locali e regionali. Tra queste, il sindaco di San Giuliano Terme, Matteo Cecchelli, il vicesindaco Francesco Corucci, e le assessore comunali Roberta Paolicchi, Angela Pisano e Fabiana Coli. Presente anche l’assessora regionale Alessandra Nardini, il presidente del Consiglio Regionale Antonio Mazzeo, la presidente della Società della Salute Giulia Guainai e l’assessora del Comune di Pisa, Gabriella Porcaro. Hanno partecipato inoltre il provveditore agli studi Andrea Simonetti, insieme ai volontari delle associazioni e numerosi cittadini, tutti uniti nel celebrare questo importante traguardo per la comunità.
"Il centro che inauguriamo oggi – afferma la presidente Scognamiglio – è il primo spazio presente sul territorio di San Giuliano completamente accessibile per le persone con disabilità anche grave ed è frutto di un importante lavoro di co-programmazione e co-progettazione tra associazioni e amministrazione comunale, un lavoro che ha permesso di unire risorse e bisogni. Non solo: è un luogo accessibile con ampi spazi sia interni che esterni, e questo ha un valore inestimabile. Le attività che il Coordinamento etico Caregivers potrà portare avanti saranno dunque molteplici – prosegue Scognamiglio –. Da parte sua, la Uildm porterà all’interno del centro il suo sportello per offrire informazioni di supporto e all’esterno avrà la possibilità di proporre attività di allenamento della disciplina della boccia paralimpica. L’idea, nel tempo, è di arrivare a predisporre anche un percorso di fisioterapia innovativa rivolto a persone con disabilità grave e gravissimi”.
"Oggi arriva a compimento l'ultimo atto di vita di questo importantissimo centro dal grande valore simbolico e sociale – affermano il sindaco Cecchelli e l'assessora ai Rapporti con il terzo settore Paolicchi –. La scomparsa di Barbara Capovani ha colpito fortemente la comunità, soprattutto per come è avvenuta e per la persona che era. Siamo felici che un progetto di rigenerazione urbana, di riqualificazione per il quartiere, che ospita importanti realtà del terzo settore, sia giunto a questo ultimo importante passaggio prima di spiccare il volo. Un lavoro che abbiamo condotto e portato a termine nella precedente giunta guidata da Sergio Di Maio e che del quale oggi possiamo goderne la vitalità".
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