Attualità giovedì 28 agosto 2025 ore 19:30
Niente più incontri tra SdS e scuole

Diritti in Comune denuncia la disdetta delle riunioni per definire i servizi dedicati agli studenti con disabilità, i ritardi e le incertezze
PISA — "Il nostro capogruppo in Consiglio comunale, insieme con tutti gli uffici politici, scolastici e amministrativi della Regione Toscana, Provincia di Pisa, Comune di Pisa, Asl ha ricevuto la lettera inviata dalle associazioni Docenti e Assistenti contro i tagli Pisa e Genitori Attivisti Pisa. Nella lettera si denuncia che le scuole superiori di Pisa hanno ricevuto da parte della Società della Salute una mail di disdetta degli incontri, solitamente fissati per fine agosto inizio settembre, che fino all’anno scorso servivano a definire, tra scuola e SdS, il numero delle ore di assistenza specialistica e l'assegnazione degli educatori per ciascun studente con disabilità grave".
Così il gruppo consiliare Diritti in Comune denuncia l'annullamento degli incontri e la situazione delle scuole
lasciate nella completa incertezza riguardo a quali uffici e di quale ente contattare per questo servizio fondamentale. "Abbiamo da subito denunciato - ha aggiunto Ciccio Auletta -come la fuoriuscita del Comune di Pisa dalla SdS prima, e poi addirittura lo scioglimento dell'ente avrebbe avuto gravi ripercussioni sull’erogazione dei servizi e quindi un danno per tutta l’utenza: oggi i nodi vengono al pettine. Le studentesse e gli studenti con disabilità grave rischiano di pagare a caro prezzo lo smantellamento di una gestione rodata, con il conseguente rischio di ritardi e inefficienze in un servizio delicato e fondamentale per il loro diritto allo studio e all'autonomia. Quanto avvenuto lo scorso anno scolastico non si deve ripetere: i ritardi accumulati nell'erogazione del servizio, causati dalla mancanza di finanziamenti a livello nazionale e regionale, hanno sottratto risorse non più risarcibili. Eppure siamo di nuovo in ritardo e anche l’inizio di quest’anno scolastico rischia di essere compromesso se le istituzioni locali, a partire dalla Provincia di Pisa, non provvedono immediatamente a sistemare la situazione, definire i nuovi responsabili del servizio e permettere alle scuole di avere tempo per progettare e implementare un'azione di supporto efficace".
Alla luce della lettera ricevuta Diritti in Comune ha depositato la richiesta urgente di una commissione consiliare dedicata con audizione della Provincia e della SdS per capire in maniera trasparente qual è lo stato dell’organizzazione e verificare che quest’anno i diritti costituzionali di tutti gli studenti e le studentesse sia garantito dal primo giorno di scuola.
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