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Politica lunedì 22 settembre 2025 ore 06:30
Oggi lo sciopero generale, cosa aspettarsi

Scuola, ricerca e trasporti si fermano: mobilitazioni anche a Pisa e in altre città della Toscana. Alle 9 manifestazione in Piazza XX Settembre
PISA — È prevista per oggi la giornata di sciopero generale nazionale, proclamata dai sindacati di base Usb, Cub, Adl e Sgb. La protesta durerà 24 ore e coinvolgerà sia il settore pubblico che quello privato. A rischio disagi numerosi comparti strategici: dalla scuola alla ricerca, dai trasporti alla logistica.
Lo sciopero arriva pochi giorni dopo la mobilitazione del 19 Settembre e nasce da una piattaforma ampia, che intreccia temi internazionali e vertenze sociali. I promotori parlano apertamente di opposizione al "genocidio in Palestina, alla fornitura di armi a Israele, all'economia di guerra e all’aumento delle spese militari", ma anche di denuncia "contro lo sfruttamento sul lavoro".
In Toscana previste manifestazioni e presìdi in varie città. A Pisa l'appuntamento è fissato alle ore 9 in Piazza XX Settembre. Cortei e concentramenti anche a Firenze, Lucca, Livorno, Marina di Carrara, Grosseto e Piombino, con presenze annunciate nei porti e nei nodi logistici.
"Ci aspettiamo un grande sciopero generale che bloccherà il Paese", si legge in una nota diffusa da Usb. "I segnali sono talmente forti che non abbiamo dubbi: saranno milioni i lavoratori e le lavoratrici che si fermeranno". Particolarmente incisiva dovrebbe essere la protesta nei porti, dove – ha spiegato il sindacato – "sarà la gente a mettersi davanti ai valichi per impedire il passaggio, dando una mano ai lavoratori che dentro si saranno fermati".
Gli altri sindacati minimizzano le restrizioni imposte dalla Commissione di garanzia, specificando che “riguardano solo il trasporto aereo e alcune aziende”, mentre per la maggior parte dei lavoratori "lo sciopero sarà regolare".
Si prevede dunque una giornata di forti disagi, soprattutto nei trasporti locali e nell’ambito scolastico.
Michele Bufalino
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