Le pagelle di Cagliari-Pisa

PISA — Un primo tempo con personalità e occasioni per chiuderla, poi la ripresa che si trasforma in un problema: il Cagliari alza il ritmo e in dieci minuti ribalta tutto, sfruttando un inserimento centrale e un tiro da fuori. Semper non è perfetto e diventa sempre più un tema quello delle uscite. Gilardino cambia tardi ma i cambi funzionano: Leris entra e spacca la partita con l’assist, Moreo punisce al 90’ e diventa il volto del punto preso. In mezzo, una gara di grande fatica per Meister, tanta sostanza per Aebischer e un Tramoni che lascia il segno soprattutto dal dischetto. Male la difesa

Semper 5,5
Nel primo tempo quasi inoperoso, ma sempre attento sulle seconde palle. Scoperto in occasione del secondo gol, poteva uscire nel primo. Nel finale tiene il Pisa dentro la partita con un intervento importante e dà sicurezza, ma non basta per la sufficienza. Non esce mai dai pali. 

Canestrelli 5,5
Dietro regge bene finché il ritmo resta “da primo tempo”. Sul pari di Folorunsho paga la lettura dell’inserimento in mezzo all’area, lì il Pisa si apre. Davanti però si fa vedere sui piazzati e resta tra i più vivi come presenza. Ottiene il fallo del calcio di rigore. 

Caracciolo 5,5
Guida la linea e in impostazione prova a dare ordine. Quando il Cagliari alza pressione soffre di più, soprattutto sulle palle alte e sui tagli centrali. Prestazione non disastrosa, ma leggermente insufficiente

Bonfanti 5,5
Rientro da titolare con tanta voglia e alcune chiusure pulite.
Kilicsoy però lo punta spesso e in velocità lo mette in difficoltà, soprattutto nella ripresa. Nel complesso alterno: buone letture, ma anche sofferenza nei duelli. Cambiato dopo il giallo.

Calabresi 6
Entra e porta energia, soprattutto nel tenere la squadra alta.
Si prende un giallo ma non perde la testa e resta dentro la partita.
Il suo ingresso aiuta il Pisa a riaprire campo e a spingere fino al pari.

Touré 5,5 
Non il solito Touré, al netto di una partita di corsa e fisicità, utile per coprire e ripartire. Nel gol dell’1-1 la zona centrale si apre e lui resta “in mezzo”, senza riuscire a schermare bene, lasciando senza marcatura Folorunsho. Oggi sottotono.

Piccinini 6
È tra quelli che provano ad accendersi e ha anche una chance nel primo tempo. All’inizio della ripresa cala e il Pisa perde metri proprio lì, nel cuore del campo. Non male per intenzione, ma gli manca continuità nei 90 minuti.

Aebischer 6
Fa tanto lavoro sporco e copre tantissimo campo. Quando il Cagliari spinge è spesso lui a rincorrere e a mettere una toppa davanti alla difesa. Partita più di equilibrio e difensiva che di qualità, ma preziosa per tenere in piedi la struttura.

Hojholt 6
Intensità e grinta non mancano, nel primo tempo specialmente riesce ad essere brillante in fase di impostazione. Però in alcune scelte è frettoloso e nel secondo tempo fatica a reggere il cambio di ritmo. Sufficienza stirata: utile, ma non decisivo nel momento del blackout.

Vural s.v. 
Entra con ordine e prova a far girare palla semplice. Impatto corretto, senza errori grossi e con qualche dialogo tra le linee.

Angori 6
Parte bene, si conquista subito una punizione e si propone con continuità. Nel secondo tempo trova più spazio e mette cross di qualità, anche se non sempre sfruttati. Duello tosto sulla fascia, lo porta a casa con attenzione-

Tramoni 6,5
È quello che crea di più: strappi, punizioni, giocate tra le linee.
Freddo dal dischetto e decisivo nel dare un senso al primo tempo del Pisa. Nella ripresa cala a tratti, ma resta il riferimento tecnico fino al cambio.

Meister 6
Si sbatte e prova a tenere su la squadra, spesso da solo. Però incide poco: poche conclusioni pulite e pochi palloni giocati davvero in area. Meglio in fase di impostazione, dai suoi piedi parte l'azione che manda al tiro alto Piccinini. Generoso, ma davanti serve di più, soprattutto quando il Pisa deve respirare.

Leris 7
Entra e cambia faccia alla fascia, dando soluzioni fresche. L’assist per Moreo è pesantissimo, è la giocata che salva la partita.
E nel recupero sfiora pure il colpo del 3-2: impatto da protagonista.

Moreo 7
Entra con fame e attacca subito la profondità. Sul 2-2 fa la cosa giusta: taglia davanti al difensore e chiude l’azione da centravanti vero. Gol che pesa come un macigno e che premia una prova di carattere del gruppo. Ora è il capocannoniere della squadra.

Lorran 6,5
Pochi minuti ma si nota subito: tecnica e coraggio nel cercare la giocata. Il suo destro sfiora il palo e dà la sensazione di poter far male. Porta qualità nel finale, adesso merita una chance da titolare

Gilardino 6
L’approccio del primo tempo è buono e il Pisa crea le occasioni per stare più tranquillo. Il problema è il blackout di 15-20’ in ripresa: lì arrivano due gol evitabili e la partita gira. Poi però i cambi funzionano e la squadra reagisce: punto preso anche dalla panchina. I cambi però sono tardivi e potrebbe osare di più dal primo minuto. 

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