
L'ingegnera Michaela Benthaus è la prima persona con disabilità a volare verso lo spazio: il racconto del su viaggio in un video
Pisa Sporting Club domenica 21 dicembre 2025 ore 07:30
Cagliari-Pisa, presentazione e probabili formazioni

Ecco come arrivano le due formazioni a questo appuntamento. I nerazzurri rinunciano a quattro effettivi, i sardi puntano su Gaetano. In 70 i tifosi
PISA — Una trasferta ad alto coefficiente di difficoltà che arriva dopo 3 sconfitte consecutive e, secondo i dati di Opta, con un Pisa che mai in Serie A nella sua storia era rimasto a secco perdendo anche tre partite di fila. Una settantina invece i tifosi pisani presenti alla Domus. Ecco la situazione delle due formazioni.
Come arriva il Cagliari. Il Cagliari arriva a questa sfida con addosso la pressione dei numeri e la necessità di dare un segnale davanti al suo pubblico: nelle ultime 11 giornate ha vinto una sola volta, un rendimento che lo costringe a cercare punti “sporchi” e continuità, anche perché la partita col Pisa pesa nello stesso discorso di classifica e di treno salvezza che riguarda pure i nerazzurri. Alla Domus l’idea è ripartire dalle cose semplici, intensità e compattezza, provando a sfruttare anche l’onda di quel successo casalingo con la Roma di due settimane fa. Sul piano delle scelte si ipotizza un 4-3-2-1 con Caprile in porta; linea a quattro con Zappa, Mina od Obert, Juan Rodriguez e Luperto; a centrocampo Palestra, Prati e Adopo; dietro l’unica punta Kilicsoy la coppia Gaetano-Folorunsho. Un’altra traccia, riportata dal Corriere dello Sport, porta invece a un assetto più “offensivo” con tridente: Esposito centravanti, Palestra a destra e Gaetano a sinistra; in mezzo Adopo, Deiola e Folorunsho; dietro Zappa, Mina (se rientra), Luperto e Obert davanti a Caprile. All'ultimo momento è stato convocato Borrelli, ma difficile che venga schierato titolare. Restano diversi indisponibili: Belotti, Cavuoti, Felici, Luvumbo, Mina e Zé Pedro; non ci sono squalificati, mentre Prati è tra i diffidati. Queste invece le parole del tecnico Pisacane prima del match, “Pisa ben allenato da un collega bravo: noi dovremo fare di tutto per dire la nostra e creare delle difficoltà ai nostri avversari. L’obiettivo è quello di fare la partita domenica, puntando più su un attacco diretto e non in partenza dal basso. Abbiamo preparato il match per andare maggiormente in verticale, rispetto all’ultimo periodo, cercando di accelerare pensiero e velocità di esecuzione. Il Pisa non sta andando nel migliore dei modi, però non dobbiamo fare l’errore di sottovalutare l’impegno“.
Come arriva il Pisa. Difesa a quattro o difesa a tre? 4-4-2, 3-5-2 o 3-4-2-1? Gilardino arriva con la voglia, ma forse anche la necessità, di cambiare qualcosa. Lo ha annunciato dopo il Lecce, lo ha confermato prima della trasferta di Cagliari in conferenza stampa, tutti gli indizi portano a un cambio di formazione almeno parziale. Gli indisponibili restano i soliti, ovvero Cuadrado, Stengs, sempre infortunati, con quest'ultimo che lunedì tornerà a disposizione a San Piero a Grado, mentre sono out in Coppa d'Africa Nzola e Akinsanmiro. In caso di 3-5-2 puro il Ca-Ca-Ca è sempre la via più probabile in difesa dietro, davanti a Semper, mentre a centrocampo sono tanti i possibili ragionamenti. Angori si gioca il posto sulla sinistra con Leris, a destra Touré è confermatissimo, in mezzo accanto ad Aebischer, Marin e Piccinini potrebbero scalzare Vural, mentre non è escluso nemmeno l'impiego di Hojholt. E in attacco? La coppia più probabile sembra essere Tramoni-Meister, ma occhio alla sorpresa Tramoni-Moreo. In caso di 3-4-2-1 invece Marin ed Aebischer sarebbero la coppia più probabile nel mezzo, ma in questo caso salirebbero vertiginosamente le quotazioni di un trio Tramoni-Moreo-Meister, ma non è escluso questa volta neanche l'impiego dal primo minuto di Lorran. Sarebbe invece tutto scombinato qualora Gilardino scegliesse di cambiar tutto e passare a quattro. Una possibilità remota, ma non da escludere. L'importante però sarà riuscire ad adattarsi ai pericolosi cambi di ritmo del Cagliari, capace di cambiare modulo velocemente a partita in corso. Sarà un test importantissimo per rimanere agganciati alla salvezza. Una sconfitta avrebbe conseguenze negative sul morale della squadra e inciderebbe anche sul calciomercato.
LE PROBABILI FORMAZIONI
CAGLIARI (4-3-2-1): Caprile; Zappa, Mina, Luperto, Rodriguez; Palestra, Adopo, Obert; Gaetano, Folorunsho; Esposito. All. Pisacane.
PISA (3-4-2-1): Semper; Calabresi, Caracciolo, Canestrelli; Touré, Piccinini, Aebischer, Angori; Tramoni, Moreo; Meister. All.Gilardino.
Michele Bufalino
© Riproduzione riservata
Se vuoi leggere le notizie principali della Toscana iscriviti alla Newsletter QUInews - ToscanaMedia. Arriva gratis tutti i giorni alle 20:00 direttamente nella tua casella di posta.
Basta cliccare QUI










