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Attualità mercoledì 12 marzo 2025 ore 10:35
Parte il concorso “Cancro, pensieri e parole"

Un'idea della Fondazione Arco, dedicato agli studenti delle scuole medie superiori di II grado e ai ragazzi tra i 14 e i 19 anni
PISA — Nasce nel segno della continuità il nuovo concorso letterario “Cancro: pensieri e parole” promosso dalla Fondazione Arco, che riprende il percorso avviato lo scorso anno con “Racconti in corsia”. L’edizione 2024 aveva infatti aperto le porte alle testimonianze di medici, infermieri, pazienti e familiari delle Oncologie toscane, invitandoli a raccontare l’esperienza della malattia attraverso parole in grado di lenire le paure e offrire nuove prospettive. Da questa prima iniziativa, che aveva riscontrato un’ampia partecipazione e un notevole coinvolgimento emotivo, è nato un doppio spettacolo teatrale, realizzato grazie alla collaborazione di attori e operatori sanitari, e ha preso forma un libro che raccoglie i migliori racconti.
Il successo di “Racconti in corsia” ha spinto la Fondazione Arco a proseguire su questo sentiero di scrittura e dialogo, rivolgendosi ora ai giovani della Regione Toscana, in particolare agli studenti delle scuole medie superiori di II grado e ai ragazzi tra i 14 e i 19 anni. Con “Cancro: pensieri e parole” l’attenzione si sposta sulle emozioni di chi, in età adolescenziale, si trova a fare i conti con l’esperienza del cancro, vissuta in prima persona o attraverso la malattia di un familiare o di un amico. L’invito è quello di realizzare un breve elaborato in prosa, senza superare le ottomila battute, che narri un incontro spesso drammatico ma allo stesso tempo capace di rivelare inaspettate forze interiori e di suscitare un profondo senso di vicinanza umana. Gli studenti e i ragazzi interessati a partecipare dovranno inviare il proprio testo in formato digitale entro il 15 giugno 2025, all’indirizzo info@fondazionearco.org e in copia f.bonci@ao-pisa.toscana.it, indicando nell’oggetto “CONCORSO LETTERARIO Cancro: pensieri e parole” e allegando la documentazione richiesta dal bando.
“È dentro l’“incontro” con la malattia che la Fondazione Arco intravede l’opportunità di sensibilizzare le comunità scolastiche e l’intera società su temi come la prevenzione, la ricerca scientifica e la vicinanza a chi affronta la diagnosi di cancro – ha dichiarato il presidente della Fondazione Arco Gianluca Masi -. Nel 2024, accanto ai pazienti e al personale sanitario, hanno contribuito scrittori, giornalisti e associazioni, e oggi l’attenzione si estende ai più giovani, affinché possano prendere coscienza dell’impatto che la malattia ha sull’individuo e sulla collettività”.
La Fondazione Arco, impegnata da anni nella ricerca e nella cura oncologica, affida ancora una volta alle parole la forza di unire, di confrontarsi e di raccontare. I testi saranno valutati da una giuria di medici, operatori sanitari, giornalisti e scrittori, che decreteranno i vincitori: al primo classificato andrà un buono Amazon del valore di 300 euro, al secondo di 150 euro e al terzo di 100 euro, mentre due premi speciali da 100 euro ciascuno, il “premio del Presidente” e il “premio Pollicino”, riconosceranno ulteriori meriti. La cerimonia di premiazione è prevista per settembre 2025 a Pisa e, come già accaduto per “Racconti in corsia”, le opere migliori potrebbero dare vita a nuove pubblicazioni e iniziative teatrali, creando nuovi ponti tra chi scrive e chi ascolta. Sul nuovo e rinnovato sito della Fondazione Arco, all’interno della sezione dedicata, è possibile scaricare il bando e la scheda di iscrizione di “Cancro: pensieri e parole”.
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