Petrucci, "Reati diminuiti del 20% in un anno"

Il consigliere regionale in difesa del sindaco Conti: "Pisa non è più una città fuori controllo: reati commessi perlopiù da immigrati irregolari"

PISA — Nella polemica sulla sicurezza che ha travolto Pisa dopo la rissa in piazza delle Vettovaglie si è inserito anche Diego Petrucci, consigliere regionale di Fratelli d'Italia candidato per le prossime elezioni del 12 e 13 Ottobre.

Petrucci, a differenza del deputato leghista Edoardo Ziello, è intervenuto a difesa del sindaco Michele Conti. "I dati ufficiali del Ministero dell’Interno parlano chiaro - ha detto - nel primo semestre del 2025 i reati sono diminuiti di oltre il 20% a Pisa rispetto allo stesso periodo del 2024. Numeri che dimostrano come non si parli più di una città fuori controllo: basta arrivare alla stazione per rendersene conto".

"La sicurezza non si costruisce solo aumentando le forze dell’ordine, che comunque, grazie al Governo Meloni, sono in crescita con 51 nuovi Carabinieri e 18 agenti di Polizia - ha aggiunto - ma anche attraverso la riqualificazione e la riappropriazione degli spazi pubblici. Penso al lavoro fatto sulla stazione, al Parco Stampace, al Parco Europa e in tante altre zone della città. C’è ancora molto da fare, ma la direzione intrapresa è quella giusta".

"Purtroppo la sinistra si dimentica che la maggior parte dei responsabili dei casi di violenza sono provocati da immigrati irregolari - ha concluso - gli stessi che loro hanno fatto entrare senza controllo nel nostro Paese. Se avessero davvero voluto occuparsi di sicurezza, in questi cinque anni avrebbero chiesto a Giani di realizzare un Centro di permanenza per i rimpatri. Senza di questo, ogni giorno decine di pattuglie delle nostre forze dell’ordine, con almeno due agenti a bordo, devono recarsi per giorni in altre regioni a trasferire i destinatari di provvedimenti di espulsione. Un paradosso che indebolisce il presidio sul territorio".

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