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Politica sabato 19 luglio 2025 ore 11:30
Polizia Municipale, cambia ancora il vertice

Ciccio Auletta attacca il sindaco Conti dopo l’addio di Cappellini, “Gestione fallimentare e riorganizzazione da ritirare”
PISA — Nuova bufera sulla Polizia Municipale di Pisa. A meno di un anno e mezzo dalla nomina, il comandante Cappellini lascerà il suo incarico. Lo ha annunciato oggi Ciccio Auletta, consigliere comunale di opposizione, con una nota indirizzata a tutte le redazioni locali.
La notizia era nell’aria da settimane, ma adesso è ufficiale: Cappellini, in carica da Marzo 2024, lascerà l’incarico il 30 Settembre. Il Comune ha già pubblicato un avviso pubblico per la selezione del nuovo comandante, con scadenza fissata al 12 Agosto.
“È l’ennesimo cambio ai vertici della Polizia Municipale – ha scritto Auletta – e conferma il fallimento della gestione Conti. Dopo il caso Migliorini e l’insabbiamento del lavoro svolto in Prima Commissione di Controllo e Garanzia, siamo di fronte a un nuovo segnale di disordine”.
Nel mirino c’è anche la riorganizzazione interna voluta dalla maggioranza, che ha modificato il regolamento della Polizia Municipale. “Il Sindaco – ha accusato Auletta – si è autoattribuito ogni potere, istituendo un Ufficio Autonomo di Rilevante Complessità posto alle sue dirette dipendenze. Una scelta che ha cancellato l’autonomia della Direzione, necessaria per un funzionamento democratico della macchina comunale”.
Secondo il consigliere, il passaggio dalle figure dirigenziali a quelle di Elevata Qualificazione, comprese quelle del comandante, del vice e degli ufficiali, rappresenta un vero e proprio declassamento. “La giustificazione dell’economicità, basata sul solo risparmio degli stipendi, ignora totalmente l’efficacia organizzativa e i risultati ottenuti. I limiti della nuova macrostruttura sono evidenti a tutti”.
Auletta ha anche denunciato la totale assenza di confronto con RSU e sindacati prima della modifica del regolamento, definendo “grave” l’esclusione delle rappresentanze del personale da un processo così delicato.
Infine, la richiesta: “Chiediamo che il bando sia ritirato. È necessario riaprire la discussione nelle commissioni consiliari, con i lavoratori e con le sigle sindacali, per rivalutare l’intera riorganizzazione voluta dalla giunta Conti”
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