Attualità venerdì 14 febbraio 2025 ore 16:00
300mila euro per trasformare la Rocca

Il Comune si è aggiudicato un bando regionale per riqualificare la fortezza medievale che domina la val di Serchio e che diventerà un polo culturale.
SAN GIULIANO TERME — Diventerà un polo culturale multifunzionale. È questo il traguardo di un percorso partito anni fa ma sempre più vicino per la Rocca di Ripafratta, pronta a cambiare look. Il Comune di San Giuliano Terme si è aggiudicato infatti un bando regionale dal valore di 300mila euro, che accelera la metamorfosi della storica fortezza medievale che domina il colle Vergario e la val di Serchio.
"L'intervento si inserisce in un più ampio progetto di recupero - ha spiegato il sindaco Matteo Cecchelli, che ha anche la delega alla Rigenerazione urbana - che prevede la trasformazione della Rocca in uno spazio multifunzionale, dinamico e flessibile capace di coniugare la tutela del patrimonio storico con una fruizione moderna e diversificata. Il progetto si articola su tre direttrici principali: una funzione didattico-culturale, con la creazione di laboratori e percorsi di apprendimento alternativi, una vocazione turistica, volta a valorizzare gli aspetti storico-architettonici del complesso attraverso percorsi guidati negli scavi archeologici, negli ambienti interni e lungo i camminamenti e infine una destinazione eventi, con spazi dedicati a concerti, rappresentazioni, esposizioni e conferenze, sia all'aperto che al coperto in aree appositamente realizzate".
Con il finanziamento regionale il sogno insomma si realizza. "Questo passaggio - ha aggiunto - rappresenta un riconoscimento importante del lavoro partito nella scorsa consiliatura e che stiamo portando avanti. Il contributo coprirà un investimento complessivo di 375mila euro e consentirà di realizzare opere di messa in sicurezza, pulizia e miglioramento dell'accessibilità di quello che rappresenta uno dei più significativi esempi del sistema difensivo storico tra le Repubbliche di Pisa e Lucca".
Tutto è partito dall'acquisizione da parte del Comune della struttura nel 2020 e a breve sarà fissata un'iniziativa pubblica per presentare il progetto. "Intanto mi preme ringraziare la Regione, la Pro loco di Ripafratta Salviamo la Rocca e l'Università di Pisa - ha aggiunto - preziosi alleati nel recupero della Rocca. Un ringraziamento anche all'ingegner Matteo Machiavelli e a tutti i tecnici dell'ufficio lavori pubblici per il lavoro portato avanti fino a oggi".
Un risultato molto apprezzato anche dal professor Marco Giorgio Bevilacqua, presidente del comitato promotore per il recupero e la valorizzazione della Rocca di San Paolino a Ripafratta. "Questo è un importantissimo passo in avanti verso l'obiettivo ultimo del completo recupero del monumento. Il miglioramento delle condizioni di accessibilità, al centro del progetto finanziato, permetterà - ha sottolineato - di visitare la rocca in sicurezza e costituisce un requisito essenziale per la programmazione di futuri interventi di restauro".
Dello stesso avviso Sandro Dell'Innocenti, presidente di Salviamo La Rocca. "Oggi festeggiamo il coronamento di un percorso iniziato per noi nel 2012 con la fondazione dell'associazione. Festeggiamo una speranza che i nostri volontari, soci, amici hanno contribuito a tenere accesa, anche quando il vento sembrava contrario e l'obiettivo fuori portata".
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